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28/04/2015 Credito IVA per le operazioni attive con il meccanismo di S.M.Perego
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30/04/2015 La casella PEC delle imprese deve essere mantenuta sempre attiva S.M.Perego
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30/04/2015 Registrazione volontaria dell'atto oltre il termine di decadenza senza applicazione di sanzioni e interessi S.M.Perego
30/04/2015 I fabbricati a destinazione abitativa destinati all'attività di affittacamere possono recuperare l’IVA S.M.Perego
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19/05/2015 Utilizzo del credito di imposta per il riacquisto della prima casa – I chiarimenti dell’A.E. news S.M.Perego

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Titolo: In credito Iva da dichiarazione annuale si prescrive in 10 anni   Data : 03/03/2016
In credito Iva da dichiarazione annuale si prescrive in 10 anni
Con la sentenza n. 4145 del 2.3.2016, la Corte di Cassazione ha confermato un orientamento ormai consolidato in materia di rimborsi IVA, precisando che occorre distinguere fra la domanda di restituzione del credito maturato e l'adempimento necessario per attivare il procedimento di restituzione.
Il diritto al rimborso, infatti, sorge con la presentazione tempestiva della dichiarazione annuale nella quale è riportato l'importo del credito IVA. La presentazione successiva dell'istanza di rimborso (modello VR) non può, pertanto, ritenersi assoggettata al termine biennale di decadenza di cui all'art. 21 del DLgs. 546/92; dovendo, piuttosto, considerarsi assoggettata al termine di prescrizione decennale di cui all'art. 2946 c.c..
Si ricorda, in proposito, che l'Agenzia delle Entrate si era impegnata ad abbandonare i contenziosi pendenti in tutte le ipotesi di omessa presentazione del modello VR, limitandosi a rilevare la sussistenza dei presupposti per la spettanza del diritto al rimborso.
Fonte: Notiziario Eutekne - Cass. 2.3.2016 n. 4145 - Il Sole - 24 Ore del 3.3.2016, p. 49 - "Con il credito in dichiarazione nasce il diritto al rimborso" - Ambrosi
Sezione:   Autore : S.M.Perego