Visualizza ricerca
 
Ordine e Ricerca
Per autore
Per parole chiave
Cerca

Data Titolo Sezione Autore
21/11/2018 Pubblicati i nuovi elenchi per l'applicazione dello Split Payment nell’anno 2019 S.M.Perego
23/11/2018 Debutta il nuovo sito ENEA per le detrazioni del 50% S.M.Perego
27/11/2018 In arrivo le comunicazioni di omesso invio dei dati delle liquidazioni periodiche S.M.Perego
27/11/2018 Nuovo regime forfetario ex L. 190/2014 con dubbi S.M.Perego
27/11/2018 Per ricevere le fatture elettroniche non è necessario comunicare l’indirizzo telematico S.M.Perego
30/11/2018 Esonero parziale per medici e farmacie dalla fattura elettronica S.M.Perego
30/11/2018 Obbligo di fatturazione elettronica - FAQ Agenzia delle Entrate S.M.Perego
03/12/2018 La mancata comunicazione all'ENEA comporta delle sanzioni S.M.Perego
03/12/2018 Parte la trasmissione telematica dei corrispettivi S.M.Perego
03/12/2018 Esterometro con obbligo dall’1.1.2019 S.M.Perego

Records 2171 to 2180 of 2397
First Previous Next Last

 

Titolo: L’INPS detta le regole per l’accesso ispettivo   Data : 19/05/2016
L’INPS detta le regole per l’accesso ispettivo
Il primo accesso ispettivo in azienda rappresenta una delle fasi di maggior rilievo dell'intero procedimento di accertamento in materia di lavoro. Lo stesso INPS, con la circ. 76/2016 ne ribadisce l'importanza soprattutto in merito alle conseguenze sul piano probatorio, per il seguito dell'accertamento e per la sostenibilità delle contestazioni in sede di eventuale contenzioso amministrativo e giudiziario.
Operativamente, l'INPS ricorda che le domande rivolte ai dipendenti devono essere chiare e comprensibili, tenendo conto sia del livello di istruzione dell'intervistato che del grado di conoscenza della lingua italiana, qualora si tratti di uno straniero. Inoltre, le dichiarazioni dovranno essere riportate in modo chiaro e leggibile nell'apposito verbale di acquisizione, di cui l'ispettore deve dare lettura al dichiarante, affinché questi ne confermi il contenuto - oppure rilevi eventuali correzioni - e quindi lo sottoscriva.
Al termine, l'ispettore rilascia il verbale di primo accesso al datore di lavoro o a chi ne fa le veci, oppure, in caso di loro assenza, al libero professionista delegato. Tale verbale deve indicare in modo dettagliato anche le attività svolte nell'occasione dagli ispettori nonché le eventuali dichiarazioni rilasciate dal datore di lavoro e dal professionista che lo assiste.
Ancora, il personale ispettivo deve eventualmente formulare ogni richiesta, anche documentale, utile al proseguimento dell'istruttoria finalizzata all'accertamento degli illeciti. Nel caso il datore di lavoro (o chi per esso) si rifiuti di ricevere il verbale di primo accesso, oppure non sia presente al termine dell'accesso ispettivo, gli ispettori procederanno alla notifica del verbale a mezzo raccomandata A/R.
Fonte: Circolare INPS 9.5.2016 n. 76 - Il Quotidiano del Commercialista del 19.5.2016 - "Nel primo accesso ispettivo, il datore può farsi assistere da un professionista" - Mamone
Sezione:   Autore : S.M.Perego