Visualizza ricerca
 
Ordine e Ricerca
Per autore
Per parole chiave
Cerca

Data Titolo Sezione Autore
28/04/2009 IVA PER CASSA OPERATIVA news S.M.Perego
24/04/2009 Risposta a quesiti mod. 730 news S.M.Perego
15/04/2009 Novità IRAP news S.M.Perego
15/04/2009 Nuove scadenze fiscali news S.M.Perego
15/04/2009 Iscrizione elenco 5 x mille news S.M.Perego
14/04/2009 Modifiche ai modelli ministeriali news
10/04/2009 Contrasto all'evazione news
25/03/2009 News lva per cassa news S.M.Perego
24/03/2009 News Certificazioni Ritenute d'acconto news S.M.Perego
04/03/2009 Nuove regole per la gestione delle password d'accesso ai servizi telematici news S.M.Perego

Records 2361 to 2370 of 2397
First Previous Next Last

 

Titolo: Accertamenti mirati ai rimborsi da 730 superiori a 4.000,00 euro   Data : 23/06/2016
Accertamenti mirati ai rimborsi da 730 superiori a 4.000,00 euro
In base all'art. 5 co. 3-bis del DLgs. 175/2014, introdotto dall'art. 1 co. 949 della L. 208/2015 (legge di stabilità 2016), l'Agenzia delle Entrate ha la possibilità di controllare, in via preliminare, i modelli 730 che generano un rimborso superiore a 4.000,00 euro o che presentano "elementi di incoerenza" rispetto ai criteri fissati dalla stessa Agenzia (con provvedimento, ad oggi, non ancora emanato). In questo caso, il rimborso non è effettuato in busta paga, ma è versato dall'Agenzia delle Entrate entro sei mesi dal termine per l'invio della dichiarazione.
Ad avviso dell'Autore, tali controlli potrebbero, ad esempio, evidenziare ritenute indicate nel 730 in misura diversa da quelle presenti nelle certificazioni uniche, crediti d'imposta superiori a quelli risultanti dalla dichiarazione dell'anno scorso o acconti maggiori di quelli pagati con F24.
La verifica potrebbe, tuttavia, riguardare anche i 730 con rimborsi di pochi euro (o a debito) che risultino comunque "anomali"; ad esempio, potrebbero risultare "sensibili" le dichiarazioni che per il primo anno danno avvio a detrazioni pluriennali.
L'Autore sottolinea altresì che l'Agenzia delle Entrate starebbe studiando un sistema di controlli mirati sulle situazioni ritenute più a rischio, quali, ad esempio, quelle di contribuenti che hanno subito in passato recuperi di rimborsi o di soggetti che hanno modificato i dati delle certificazioni uniche in modo anomalo. L'Agenzia delle Entrate può richiedere la documentazione ai contribuenti interessati e, in caso di problemi nella documentazione, bloccare l'erogazione dell'importo.
Fonte: Notiziario Eutekne - Il Sole - 24 Ore del 23.6.2016, p. 41 - "Rimborsi da 730, controlli più mirati" - Dell'Oste - Parente - Uva
Sezione:   Autore : S.M.Perego