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23/05/2017 Entro il 16.6.2017 occorre versare la prima rata di IMU e TASI S.M.Perego
23/05/2017 L’autocertificazione del contribuente necessaria per l’apposizione del visto di conformità S.M.Perego
23/05/2017 I super-ammortamenti nel calcolo degli acconti IRPEF/IRES relativi al 2017 S.M.Perego
23/05/2017 In detrazione al 19% anche le rette per la frequenza di asili nido e di scuole materne S.M.Perego
23/05/2017 Le dimissioni del lavoratore passano tramite lo SPID S.M.Perego
23/05/2017 Può essere necessario un doppio deposito del bilancio S.M.Perego
19/05/2017 Si attende per oggi la conferma della proroga per la comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche S.M.Perego
19/05/2017 Nel quadro RP le nuove detrazioni per gli interventi antisismici S.M.Perego
19/05/2017 INPS - Invariato il limite di reddito per gli assegni familiari Stefano M. Perego
19/05/2017 Anche per gli avvisi di recupero dei crediti d’imposta si può presentare l’adesione S.M.Perego

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Titolo: Le revisioni catastali devono sempre essere giustificate   Data : 30/06/2016
Le revisioni catastali devono sempre essere giustificate
La C.T. Prov. di Roma, sentenza n. 5539/46/16, sulla base dell'orientamento della Corte di Cassazione, ha stabilito che, in sede di revisione parziale del classamento degli immobili, è necessario verificare la ricorrenza delle caratteristiche intrinseche ed estrinseche richieste per la classe (qualità del contesto urbano, centralità, ubicazione su strade importanti, collegamenti con servizi pubblici, posizione, livello di finitura, ampiezza media dei vani, dotazione di accessori, caratteristiche costruttive), nonché il possesso di "analoghe caratteristiche" negli immobili indicati a riferimento; peraltro, possono esistere significative differenze delle dette caratteristiche all'interno della stessa microzona.
Sullo stesso argomento si è espressa la stessa commissione, con la sentenza n. 11619/46/16, ove è stato affermato che l'obbligo, da parte dell'Amministrazione Finanziaria, di indicare i criteri specificamente utilizzati nel riclassamento catastale, può considerarsi adempiuto anche in sede contenziosa, mentre al contribuente spetterebbe contestare l'attribuzione della nuova classe, fornendo dimostrazione degli elementi che depongono a favore di una inferiore.
Fonte: C.T. Prov. Roma 9.3.2016 n. 5539/46/16 - C.T. Prov. Roma 17.5.2016 n. 11619/46/16 - Il Quotidiano del Commercialista del 30.6.2016 - "Riclassamento catastale legittimo solo se indicati i criteri specifici utilizzati" - Borgoglio
Sezione:   Autore : S.M.Perego