| Per i taxisti è facile vincere la presunzione da studi di settore
C.T. Reg. Firenze 10.6.2016 n. 1079/29/16, nell'annullare parzialmente un accertamento presuntivo eseguito nei confronti di un tassista, ha sancito che, per abbattere ulteriormente la pretesa, non si sarebbe potuto tenere conto dei chilometri percorsi per recarsi a prelevare il cliente, siccome si tratta di un fatto che trova "compensazione" nell'indennità di chiamata.
A livello generale, l'accertamento di cui trattasi, che è avvenuto prendendo come parametro le tariffe comunali, deve essere contestualizzato attentamente, e, per la sua confutazione, non è sufficiente il solo dato relativo alla conformità con gli studi di settore.
Fonte: C.T. Reg. Firenze 10.6.2016 n. 1079/29/16 - Il Quotidiano del Commercialista del 2.7.2016 - "Accertamento ai tassisti da ponderare con attenzione" - Palumbo |