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Data Titolo Sezione Autore
23/05/2017 Entro il 16.6.2017 occorre versare la prima rata di IMU e TASI S.M.Perego
23/05/2017 L’autocertificazione del contribuente necessaria per l’apposizione del visto di conformità S.M.Perego
23/05/2017 I super-ammortamenti nel calcolo degli acconti IRPEF/IRES relativi al 2017 S.M.Perego
23/05/2017 In detrazione al 19% anche le rette per la frequenza di asili nido e di scuole materne S.M.Perego
23/05/2017 Le dimissioni del lavoratore passano tramite lo SPID S.M.Perego
23/05/2017 Può essere necessario un doppio deposito del bilancio S.M.Perego
19/05/2017 Si attende per oggi la conferma della proroga per la comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche S.M.Perego
19/05/2017 Nel quadro RP le nuove detrazioni per gli interventi antisismici S.M.Perego
19/05/2017 INPS - Invariato il limite di reddito per gli assegni familiari Stefano M. Perego
19/05/2017 Anche per gli avvisi di recupero dei crediti d’imposta si può presentare l’adesione S.M.Perego

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Titolo: Il Senato esenta dai tributi gli immobili posseduti dalla Santa Sede   Data : 05/07/2016
Il Senato esenta dai tributi gli immobili posseduti dalla Santa Sede
Il Senato ha approvato in via definitiva la legge di ratifica della convenzione in materia fiscale tra l'Italia e la Santa Sede. L'accordo:
- introduce procedure di scambio di informazioni tra i due Stati conformi all'art. 26 del modello OCSE, idonee a superare il segreto bancario;
- disciplina una regolarizzazione una tantum delle violazioni connesse alla detenzione di attività finanziarie oltreconfine;
- regola il regime fiscale degli immobili posseduti dalla Santa Sede sul territorio italiano, disponendone l'esenzione da tributi.
La regolarizzazione delle violazioni correlate alle attività estere, con una tassazione forfettaria sui redditi prodotti, deve avvenire nei 180 giorni successivi all'entrata in vigore dell'accordo, secondo modalità che verranno stabilite da apposite disposizioni attuative, ed è dedicata per lo più al personale vaticano (in genere, religiosi). Per i rimanenti soggetti, rimane la possibilità di regolarizzazione le violazioni connesse al monitoraggio fiscale con il ravvedimento, salvo possibili riaperture della voluntary disclosure.
Fonte: Convenzione Italia - Santa Sede in materia fiscale 1.4.2015 - Notiziario Eutekne
Sezione:   Autore : S.M.Perego