Visualizza ricerca
 
Ordine e Ricerca
Per autore
Per parole chiave
Cerca

Data Titolo Sezione Autore
06/10/2015 Possibile sanare l’assenza del visto di conformità S.M.Perego
06/10/2015 Ravvedimento operoso in presenza di violazioni commesse nel quadro RW S.M.Perego
07/10/2015 Permangono dubbi applicativi sull’istanza integrativa alla “Voluntary disclosure” S.M.Perego
12/10/2015 L’atto di costituzione del trust escluso dalle imposte ipotecarie e catastali S.M.Perego
12/10/2015 Prorogato al 16.10.2015 il termine per la presentazione delle istanze per accedere al credito d’imposta per le strutture alberghiere S.M.Perego
12/10/2015 Pubblicato in G.U. il D.Lgs. 24.9.2015 n. 158 relativo alla riforma delle sanzioni amministrative tributarie. S.M.Perego
12/10/2015 Scade il 30.10.2015 la comunicazione annuale dei beni concessi in godimento nel 2014 S.M.Perego
12/10/2015 Tra le novità del D.Lgs. 139/2015 vi sono i costi di ricerca e pubblicità S.M.Perego
13/10/2015 Aggiornati gli indici biennali da accertamento sintetico (Redditometro) S.M.Perego
13/10/2015 Anche nel 2016 prosegue la proroga dei bonus edilizi del 65% e del 50%. S.M.Perego

Records 401 to 410 of 2397
First Previous Next Last

 

Titolo: Possibile l’istanza di rimborso se in Unico non è stata riportata la detassazione ambientale   Data : 21/07/2016
Possibile l’istanza di rimborso se in Unico non è stata riportata la detassazione ambientale
L'Agenzia delle Entrate, nella ris. 20.7.2016 n. 58, ha affermato che la problematica della cumulabilità tra agevolazioni fiscali e non esula dalla sua competenza, per cui non può essere fornita risposta mediante interpello.
Ciò, dunque, opera in merito al problema del cumulo tra la detassazione ambientale ex art. 6 della L. 388/2000 e il c.d. "conto energia". Premesso che, ai sensi dell'art. 19 del DM 5.7.2012, il cumulo era stato ammesso a certe condizioni per il secondo "conto energia", può esserci il rischio di revoca della tariffa incentivante ad opera del Gestore del servizio, ove il cumulo fosse ritenuto inapplicabile.
Per coloro i quali, a titolo prudenziale, non hanno, negli anni passati, indicato in dichiarazione la detassazione ambientale, è possibile presentare l'integrativa a favore ex art. 2 co. 8-bis del DPR 322/98 o, se spirati i termini, la domanda di rimborso ai sensi dell'art. 38 del DPR 602/73.
Resta nella discrezionalità del contribuente la scelta circa la riapprovazione del bilancio in merito agli esercizi interessati dagli investimenti a impatto ambientale.
Fonte: Risoluzione Agenzia Entrate 20.7.2016 n. 58 - Il Quotidiano del Commercialista del 21.7.2016 - "In caso di detassazione ambientale omessa, via libera al rimborso" - Cissello
Sezione:   Autore : S.M.Perego