Visualizza ricerca
 
Ordine e Ricerca
Per autore
Per parole chiave
Cerca

Data Titolo Sezione Autore
12/06/2019 Dall’INPS nuova procedura on line per il distacco transnazionale S.M.Perego
13/06/2019 Nella richiesta dati ISA massiva gli intermediari sono esclusi in quanto non possono prelevare i propri dati S.M.Perego
26/06/2019 Le fatture elettroniche scontano la data dell’ultima operazione S.M.Perego
26/06/2019 Gli ISA secondo l’Agenzia delle Entrate, SOSE e SOGEI S.M.Perego
28/06/2019 Detrazione IRPEF/IRES sulle parti comuni condominiali detraibili in percentuali alternative ai millesimi S.M.Perego
28/06/2019 Ulteriori chiarimenti sulle deleghe agli intermediari per i corrispettivi S.M.Perego
28/06/2019 In arrivo, nel cassetto fiscale del contribuente, gli avvisi di accertamento sugli Studi di settore per il triennio 2015-2016-2017 S.M.Perego
04/07/2019 Dal 1° luglio è attiva l’adesione al servizio di consultazione delle FE S.M.Perego
04/07/2019 Opzione al regime forfetario a rischio S.M.Perego
04/07/2019 Definita la proroga delle locazioni a canone concordato, si proroga di biennio in biennio S.M.Perego

Records 2351 to 2360 of 2397
First Previous Next Last

 

Titolo: La donazione simulata è dolo   Data : 25/07/2016
La donazione simulata è dolo
Il delitto di sottrazione fraudolenta al pagamento delle imposte, di cui all'art. 11 del DLgs. 74/2000, rappresenta un tema su cui la giurisprudenza è spesso chiamata a pronunciarsi.
In particolare, sono centrali le interpretazioni in materia di:
- "alienazione simulata";
- "atti fraudolenti";
- dolo specifico;
- reato di pericolo.
Recentemente la Cassazione è tornata su questi aspetti analizzando un caso di donazione della nuda proprietà di un immobile, di cui veniva contesta la fraudolenta simulazione (Cass. n. 30497/2016). Nel caso analizzato la donazione con riserva di usufrutto avrebbe concesso al beneficiario di subentrare nel possesso del bene senza dover accettare l’eredità e di conseguenza i debiti del donante.
Di particolare interesse è l'affermazione - tra le righe - per cui la condotta va, comunque, valutata in concreto e dunque anche in relazione al debito tributario e al patrimonio complessivo dell'ente (come meglio precisato da Cass. n. 13233/2016).
Fonte: Cass. pen. 19.7.2016 n. 30497 - Il Quotidiano del Commercialista del 25.7.2016 - "Simulazione fraudolenta da valutare rispetto al patrimonio del contribuente" - Artusi
Sezione:   Autore : S.M.Perego