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Data Titolo Sezione Autore
22/07/2016 Sufficiente l’invio tramite PEC per avviare l’istruttoria prefallimentare S.M.Perego
24/04/2017 Sufficiente la lottizzazione di un terreno perché si configuri la plusvalenza S.M.Perego
12/04/2017 Sufficiente la sottofatturazione perché si configuri l’autoriciclaggio S.M.Perego
03/06/2016 Sugli studi di settore per l’anno 2015 interviene la C.M. del 30.5.2016 S.M.Perego
21/04/2016 Sui “Beni significativi” sorgono dubbi applicativi S.M.Perego
08/05/2017 Sul credito per la R&S nella circolare L’Agenzia fornisce ulteriori chiarimenti S.M.Perego
23/02/2017 Sul Rent to buy uno studio del Notariato S.M.Perego
29/06/2015 Sul Reverse charge è intervenuta Confindustria con nota del 22.6.2015 S.M.Perego
19/09/2016 Sul saldo IMU e TASI rileva l’agevolazione prevista per i contratti a canone concordato S.M.Perego
27/10/2016 Sul trust autodichiarato la Cassazione cambia opinione S.M.Perego

Records 2291 to 2300 of 2397
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Titolo: Disponibile il modello F24 per il pagamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche   Data : 11/04/2019
 Disponibile il modello F24 per il pagamento dell’imposta di bollo sulle fatture elettroniche
Il pagamento dell'imposta di bollo dovuta sulla base delle fatture elettroniche inviate attraverso il Sistema di Interscambio nel primo trimestre del 2019 (in scadenza il 23.4.2019) è ora possibile, grazie all'implementazione del portale "Fatture e corrispettivi", che contiene una sezione appositamente dedicata allo scopo, e all'emanazione della ris. Agenzia delle Entrate 9.4.2019 n. 42, nella quale sono indicati i codici tributo per il versamento tramite i modelli "F24" o "F24 Enti pubblici".
Nell'area riservata del soggetto passivo IVA, è disponibile la voce di menù "Pagamento imposta di bollo" (nella sezione "Home consultazione").
Il sistema consente la visualizzazione dei dettagli dell'imposta dovuta in relazione al trimestre di riferimento, per ciascuna delle partite IVA che sono associate al soggetto, in qualità di cedente, e pone in evidenza il numero di documenti emessi e il totale dell'imposta calcolata come somma dei valori indicati nelle singole fatture.
È consentita, tuttavia, la possibilità di modificare il numero dei documenti, rispetto a quello proposto dal servizio. In tal caso, il sistema procederà al calcolo dell'importo sulla base dell'ammontare dichiarato dall'utente, moltiplicato per l'imposta dovuta per ciascun documento (2,00 euro).
Il soggetto passivo potrà scegliere se procedere al pagamento mediante addebito su conto corrente bancario o tramite "F24" o "F24EP".
Fonte: Ris. Agenzia delle Entrate 10.4.2019 n. 42 - Il Quotidiano del Commercialista del 11.4.2019 - "Tutto pronto per il pagamento dell’imposta di bollo sulle e-fatture" – Bilancini

Sezione:   Autore : S.M.Perego