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13/10/2016 La dichiarazione infedele si sana con il versamento di €. 27,78 entro 90 giorni S.M.Perego
13/10/2016 Non rileva l’utilizzo di beni strumentali costosi per l’esclusione da IRAP S.M.Perego
14/10/2016 Dubbi sul “ne bis in idem” tra sanzione penale e amministrativa S.M.Perego
14/10/2016 Al via le istanze sulla classificazione tariffaria delle merci - Decisioni ITV e IVO S.M.Perego
14/10/2016 L’omesso versamento IVA periodico passa per il ravvedimento operoso S.M.Perego
14/10/2016 La cessione d'azienda con riserva della proprietà può comportare plusvalenze e/o minusvalenze S.M.Perego
17/10/2016 Il contributo integrativo escluso dagli oneri deducibili S.M.Perego
08/11/2016 Quali problemi quando il rogito non riporta la rideterminazione del costo fiscale dei terreni S.M.Perego
17/10/2016 Ravvedimento operoso - Le sanzioni e gli interessi devo essere calcolati sino alla data del loro pagamento S.M.Perego
12/10/2016 Le operazioni quadrangolari escluse da IVA alla prima cessione interna S.M.Perego

Records 1921 to 1930 of 2397
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Titolo: Scade il 17.6.2019 l’acconto IMU e TASI   Data : 30/05/2019
 Scade il 17.6.2019 l’acconto IMU e TASI
Il versamento della prima rata dell'IMU e della TASI per l'anno 2019 deve avvenire sulla base delle aliquote e delle detrazioni dei dodici mesi dell'anno precedente (art. 13 co. 13-bis del DL 201/2011 per l'IMU e art. 1 co. 688 della L. 147/2013 per la TASI), entro il 17.6.2019 (in quanto il 16 è domenica).
In altre parole, in generale, per entrambi i tributi:
- il versamento della prima rata dovuta per il 2019 è eseguito sulla base delle aliquote e delle detrazioni previste per l'anno 2018;
- eventuali variazioni deliberate dai Comuni avranno rilevanza solo in sede di versamento del saldo, con eventuale conguaglio sulla prima rata.
Molti enti locali inviano ai contribuenti i conteggi e le deleghe per procedere al pagamento degli acconti IMU e TASI. Occorre precisare che gli enti locali non hanno ancora recepito eventuali variazioni avvenute nel corso dell’anno 2018 e nel primo semestre 2019. Gli enti locali basano la determinazione dell’imposta in base a quanto pagato dai contribuenti nell’anno precedente. Resta sempre a carico dei contribuenti procedere ad una verifica dei conteggi eseguiti dagli enti locali al fine di evitare l’applicazione di sanzioni ed interessi.
Fonte: Il Quotidiano del Commercialista del 25.5.2019 - "Entro il 17 giugno prima rata IMU e TASI in base alle aliquote 2018" - Zeni

Sezione:   Autore : S.M.Perego