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27/03/2017 Anche per l’intermediario è applicabile il cumulo giuridico S.M.Perego
27/03/2017 Partono gli accertamenti da “Spesometro” S.M.Perego
27/03/2017 INPS – disponibili le istruzioni per i trattamenti pensionistici in cumulo S.M.Perego
27/03/2017 I contatti a canone concordato si estendono a tutti i comuni italiani S.M.Perego
27/03/2017 Le consultazioni personali di visure ipotecarie e catastali sono gratuite S.M.Perego
24/03/2017 Cambia la deducibilità degli interessi per il 2016 con il nuovo ROL S.M.Perego
24/03/2017 In arrivo la circolare sul regime di cassa per le imprese minori S.M.Perego
24/03/2017 Al via il DL sulla proroga per la domanda di rottamazione dei ruoli S.M.Perego
24/03/2017 INPS – Sempre presentabile la domanda di pensione in regime “Opzione donna” S.M.Perego
23/03/2017 In attesa delle risposte del MEF la formazione per i revisori legali S.M.Perego

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Titolo: Proposti incentivi sui pagamenti effettuati con moneta elettronica   Data : 13/09/2019
 Proposti incentivi sui pagamenti effettuati con moneta elettronica
Il Centro studi di Confindustria ha definito una proposta per incentivare l'uso della moneta elettronica e disincentivare l'utilizzo del contante. Nello specifico, la proposta prevede:
- un prelievo alla fonte del 2% sui prelevamenti di contanti da conto corrente in misura superiore a 1.500,00 euro mensili;
- un credito d'imposta del 2% sui pagamenti effettuati con moneta elettronica.
In tal caso, il prelievo sarebbe funzionale al finanziamento della contemporanea introduzione di un incentivo fiscale all'utilizzo dei sistemi di pagamento elettronico.
Si segnala, inoltre, che il Ministro dell'Economia starebbe valutando la possibilità di subordinare la fruizione di tutte le detrazioni/deduzioni ai pagamenti effettuati esclusivamente con moneta elettronica o comunque con mezzi tracciabili.
Occorre considerare che tutti i pagamenti eseguiti con moneta elettronica scontano delle commissioni bancarie e la strada del credito serve a non ridurre le entrate a favore delle banche per le commissioni, contemporaneamente consentire la tracciabilità di ogni operazione a favore dell’AdE.
Siamo in un’era informatica dove gli intermediari lavorano gratis per il fisco, non si comprende come mai non lo possano fare anche gli istituti di credito.
Fonte: Il Quotidiano del Commercialista del 13.9.2019 - "Incentivo a pagamenti elettronici e disincentivo ai contanti da valutare" – Zanetti – Stefano M. Perego – “Ulteriori osservazioni”
Sezione:   Autore : S.M.Perego