Già oggi i gruppi bancari, nell’ambito della loro riorganizzazione interna, stanno raccogliendo e storicizzando i dati utili per applicare correttamente i metodi di calcolo che riguardano il rischio di credito in funzione dei requisiti patrimoniali previsti da Basilea 2.
L’ impresa deve organizzarsi adeguatamente, non solo per fornire le classiche informazioni di bilancio, ma anche per:
- migliorare la qualità e la trasparenza dell’informazione quantitativa e qualitativa;
- aumentare la frequenza con cui le informazioni vengono fornite alla banca;
- far emergere e comunicare i reali valori propri dell’azienda non sempre sufficientemente percepiti.
Per poter ottenere valutazioni migliori sarà utile concentrarsi sulle modalità di conduzione dell’impresa, ridisegnando le strategie di gestione finanziaria.
Il nostro Studio assiste l’impresa nel:
- verificare costantemente lo stato di indebitamento complessivo e la sua onerosità;
- perseguire il giusto equilibrio patrimoniale, economico e finanziario utilizzando le più opportune leve disponibili;
- fornire periodicamente alla banca resoconti che segnalino l’andamento della gestione;
- accertarsi che i diversi fattori produttivi siano sincronizzati e organizzati in modo tale da favorire la redditività con una continua attività di monitoraggio e preventivazione anche attraverso:
- business plan;
- piani di fattibilità economico/finanziaria;
- piani di sviluppo;
- piani industriali;
- budget complessivi;
- budget delle diverse aree gestionali;
- controllo di gestione.