Visualizza ricerca
 
Ordine e Ricerca
Per autore
Per parole chiave
Cerca

Data Titolo Sezione Autore
14/10/2015 Dal 2016 più alta la soglia della deducibilità delle spese di pubblicità e rappresentanza S.M.Perego
14/10/2015 Legittima la convocazione dell’assemblea tramite PEC S.M.Perego
14/10/2015 Cessa il penale per gli intenti elusivi e l’abuso del diritto dal 1.10.2015 S.M.Perego
30/10/2015 Nessuna maggiorazione del 40% per i beni in locazione finanziaria se non c’è riscatto S.M.Perego
12/10/2015 Scade il 30.10.2015 la comunicazione annuale dei beni concessi in godimento nel 2014 S.M.Perego
28/09/2015 Non sempre è necessario comunicare il luogo di conservazione delle fatture elettroniche S.M.Perego
22/09/2015 Dubbia l’iscrizione all’AIRE se la residenza viene trasferita in Paesi a fiscalità privilegiata S.M.Perego
23/09/2015 Qualche novità in tema di riscossione, contenzioso, interpelli, sanzioni penali e amministrative S.M.Perego
23/09/2015 Alcune perplessità sui regimi fiscali agevolati dopo la pubblicazione della Ris. 80/2015 S.M.Perego
23/09/2015 Pubblicato sulla G.U. il DLgs. 14.9.2015 n. 147 S.M.Perego

Records 491 to 500 of 2397
First Previous Next Last

 

Titolo: Detrazione IRPEF per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio – Ulteriori chiarimenti   Data : 03/03/2016
Detrazione IRPEF per gli interventi di recupero del patrimonio edilizio – Ulteriori chiarimenti
Nella circ. 2.3.2016 n. 3, l'Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in relazione alla detrazione IRPEF del 50% per gli interventi di recupero edilizio di cui all'art. 16-bis del TUIR, al c.d. "bonus mobili" collegato ad interventi di recupero introdotto dall'art. 16 co. 2 del DL 63/2013 ed alla deduzione IRPEF del 20% per l'acquisto di immobili da locare di cui all'art. 21 del DL 133/2014.
In particolare, è stato precisato che:
- in caso di interventi effettuati su una pertinenza comune a due abitazioni, per individuare il limite di spesa su cui calcolare la detrazione IRPEF del 50% è necessario tener conto del numero delle unità immobiliari abitative servite dalla pertinenza stessa;
- la sostituzione di una vasca da bagno con un'altra vasca da bagno con sportello apribile (o con box doccia) rientra fra gli interventi di manutenzione ordinaria e conseguentemente la detrazione di cui all'art. 16-bis del TUIR non compete;
- è possibile beneficiare del c.d. "bonus mobili" anche in conseguenza della sostituzione della caldaia in quanto l'intervento è qualificabile come "manutenzione straordinaria";
- per gli interventi realizzati su parti comuni di edifici residenziali, sia al fine della detrazione per gli interventi di recupero edilizio che per quella di riqualificazione energetica, se il pagamento delle spese è stato effettuato mediante l'apposito bonifico bancario o postale, non è necessario acquisire il codice fiscale del condominio nelle ipotesi in cui i condòmini, non avendo l'obbligo di nominare un amministratore, non vi abbiano provveduto (sono così superati i documenti della stessa Agenzia, ris. 27.8.2015 n. 74 e circ. 21.5.2014 n. 11).
Infine, in relazione alla deduzione IRPEF del 20% per l'acquisto di immobili da locare di cui all'art. 21 del DL 133/2014, l'Agenzia ha chiarito che:
- il limite di 300.000,00 euro costituisce l'ammontare massimo di spesa complessiva su cui calcolare la deduzione, per l'intero periodo di vigenza dell'agevolazione (dall'1.1.2014 al 31.12.2017), sia con riferimento all'abitazione che al contribuente (rimane fermo il limite di 300.000,00 euro anche in caso di acquisti di più unità abitative da locare);
- sono deducibili gli interessi passivi pagati e dipendenti da mutui contratti per l'acquisto dell'unità immobiliare da locare (rilevano pertanto le quietanze di pagamento).
Fonte: Notiziario Eutekne - Circolare Agenzia Entrate 2.3.2016 n. 3
Sezione:   Autore : S.M.Perego