Visualizza ricerca
 
Ordine e Ricerca
Per autore
Per parole chiave
Cerca

Data Titolo Sezione Autore
20/10/2015 Proroghe previste nel 2016 alla detrazione del 50% e 65% S.M.Perego
20/10/2015 Ancora possibile l’assegnazione agevolata di beni ai soci S.M.Perego
20/10/2015 Resta reato l’omesso versamento ritenute previdenziali S.M.Perego
20/10/2015 In attesa di pubblicazione le modalità di richiesta del credito d’imposta per il ricorso all’arbitrato S.M.Perego
20/10/2015 Anomalie nel 730 precompilato – Unico integrativo entro il 29.12.2015 S.M.Perego
21/10/2015 Impatto immediato per gli omessi versamenti con il D.Lgs. 158/2015 S.M.Perego
21/10/2015 Nessun aumento nel 2016 al contributo INPS ex L. 335/95 S.M.Perego
22/10/2015 Si applica sempre il “Favor rei” al diritto penale tributario S.M.Perego
22/10/2015 30 giorni per la comunicazione di cessioni e proroghe sulle locazioni S.M.Perego
22/10/2015 FAQ sul nuovo APE in vigore dall’1.10.2015 S.M.Perego

Records 441 to 450 of 2397
First Previous Next Last

 

Titolo: Lavoro autonomo in arrivo maggiori tutele   Data : 10/03/2016
Lavoro autonomo in arrivo maggiori tutele
E' attualmente all'esame del Senato il disegno di legge sul lavoro autonomo, di cui ha trattato il documento presentato dal Comitato Unitario delle Professioni (CUP) in data 9.3.2016 - seguito dall'intervento di Confprofessioni - alla Commissione Lavoro del Senato. Secondo il CUP, l'obiettivo della riforma è dare pari dignità al lavoro autonomo e al lavoro dipendente, anche al fine di potenziare un canale che sia diretto a creare nuovi sbocchi occupazionali. In generale, le osservazioni proposte dalle categorie professionali sul Job Act degli autonomi hanno auspicato:
- un miglioramento nell'ingresso dei giovani nel mondo professionale, nell'assistenza nei passaggi generazionali e nelle situazioni di criticità;
- un maggior incentivo per il sostegno della genitorialità e del reddito e della cura e assistenza di familiari con handicap gravi;
- l'estensione dell'indennità di malattia e dei congedi parentali anche ai liberi professionisti ordinistici e non solo agli iscritti alla gestione separata INPS;
- l'introduzione di una serie di agevolazioni fiscali per superare il divario di genere anche ai fini pensionistici e incentivare l'aggregazione fra professionisti;
- l'eliminazione degli studi di settore per i professionisti;
- la definizione dell'obbligo di installazione del POS, che il CUP propone di circoscrivere a imprese e professionisti che esercitino un'attività rivolta ad una clientela di consumatori finali;
- un'estensione della riforma, sia al lavoratore autonomo/professionista sia al committente, per una maggiore simmetria tra posizioni contrattuali.
Fonte: Notiziario Eutekne - Il Quotidiano del Commercialista del 10.3.2016 - "Obbligo di POS per imprese e professionisti da circoscrivere" - Gallo
Sezione:   Autore : S.M.Perego