Visualizza ricerca
 
Ordine e Ricerca
Per autore
Per parole chiave
Cerca

Data Titolo Sezione Autore
23/03/2017 Scade il 31.3.2017 l’opzione alla trasmissione telematica delle fatture e dei corrispettivi S.M.Perego
23/03/2017 Anche i soggetti esenti devono presentare lo spesometro trimestrale nel 2017 S.M.Perego
24/03/2017 Al via il DL sulla proroga per la domanda di rottamazione dei ruoli S.M.Perego
24/03/2017 In arrivo la circolare sul regime di cassa per le imprese minori S.M.Perego
24/03/2017 Cambia la deducibilità degli interessi per il 2016 con il nuovo ROL S.M.Perego
24/03/2017 INPS – Sempre presentabile la domanda di pensione in regime “Opzione donna” S.M.Perego
27/03/2017 Partono gli accertamenti da “Spesometro” S.M.Perego
27/03/2017 Anche per l’intermediario è applicabile il cumulo giuridico S.M.Perego
27/03/2017 Le consultazioni personali di visure ipotecarie e catastali sono gratuite S.M.Perego
27/03/2017 INPS – disponibili le istruzioni per i trattamenti pensionistici in cumulo S.M.Perego

Records 1021 to 1030 of 2397
First Previous Next Last

 

Titolo: Ulteriori risposte sul Reverse charge   Data : 11/03/2016
Ulteriori risposte sul Reverse charge
Con la risposta fornita in occasione di un question time in Commissione Finanze alla Camera del 10.3.2016, l'Amministrazione finanziaria chiarisce che i lavori di opere murarie relativi ad edifici, effettuati per il committente soggetto passivo IVA nell'ambito dell'ampliamento di un edificio, devono essere assoggettate al meccanismo del reverse charge a norma dell'art. 17 co. 6 lett. a-ter) del DPR 633/72 in quanto rientrano nel codice attività ATECO 2007 43.39.01 "Altri lavori di costruzione e installazione n.c.a.". Tale codice attività, difatti, è riportato nella circ. Agenzia delle Entrate 27.3.2015 n. 14, fra i codici riconducibili alla fattispecie del completamento degli edifici.
Pertanto, come precisato dall'Agenzia delle Entrate, l'attività di ampliamento degli edifici deve essere tenuta distinta da quella di costruzione completa di edifici (eseguiti per conto proprio o per conto terzi), riconducibile al codice ATECO 2007 41.2.,"Costruzione di edifici e non residenziali".
A parere dell'Autore, la risposta non appare allineata a quanto già espresso dall'Agenzia nella circ. 27.3.2015 n. 14, in quanto le opere di ampliamento di edifici risultano assimilabili a fattispecie escluse dall'ambito di applicazione del reverse charge (costruzione di edifici, interventi di restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia).
Fonte: Notiziario Eutekne - Risposta a interrogazione parlamentare del 10.3.2016
Sezione:   Autore : S.M.Perego