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Data Titolo Sezione Autore
28/10/2015 I terreni agrari scontano la rivalutazione dal 1.1.2016 S.M.Perego
28/10/2015 La disciplina IVA della cessione agevolata dei beni ai soci S.M.Perego
28/10/2015 Rimborsi IVA – Chiarimenti dell’A.d.E. (circ. 35 del 27.10.2015) S.M.Perego
28/10/2015 Scade il 2.11.2015 la domanda di rimborso trimestrale IVA S.M.Perego
28/10/2015 Anche le cooperative agricole escluse dall’IRAP nel 2016 S.M.Perego
28/10/2015 Solo l’acquirente paga l’IVA se non si vede riconosciute le agevolazioni prima casa S.M.Perego
29/10/2015 La residenza fiscale è presunzione assoluta e comporta sempre l’obbligo della dichiarazione dei redditi S.M.Perego
29/10/2015 Anche l’acquisto di un auto supporta la maggiorazione dell’ammortamento S.M.Perego
29/10/2015 Legittime le prestazioni gratuite rese da professionisti S.M.Perego
29/10/2015 500.000 inviti dell’Agenzia delle Entrate al buio e senza Casellario Pensionati INPS S.M.Perego

Records 541 to 550 of 2397
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Titolo: Ulteriori risposte sul Reverse charge   Data : 11/03/2016
Ulteriori risposte sul Reverse charge
Con la risposta fornita in occasione di un question time in Commissione Finanze alla Camera del 10.3.2016, l'Amministrazione finanziaria chiarisce che i lavori di opere murarie relativi ad edifici, effettuati per il committente soggetto passivo IVA nell'ambito dell'ampliamento di un edificio, devono essere assoggettate al meccanismo del reverse charge a norma dell'art. 17 co. 6 lett. a-ter) del DPR 633/72 in quanto rientrano nel codice attività ATECO 2007 43.39.01 "Altri lavori di costruzione e installazione n.c.a.". Tale codice attività, difatti, è riportato nella circ. Agenzia delle Entrate 27.3.2015 n. 14, fra i codici riconducibili alla fattispecie del completamento degli edifici.
Pertanto, come precisato dall'Agenzia delle Entrate, l'attività di ampliamento degli edifici deve essere tenuta distinta da quella di costruzione completa di edifici (eseguiti per conto proprio o per conto terzi), riconducibile al codice ATECO 2007 41.2.,"Costruzione di edifici e non residenziali".
A parere dell'Autore, la risposta non appare allineata a quanto già espresso dall'Agenzia nella circ. 27.3.2015 n. 14, in quanto le opere di ampliamento di edifici risultano assimilabili a fattispecie escluse dall'ambito di applicazione del reverse charge (costruzione di edifici, interventi di restauro, risanamento conservativo e ristrutturazione edilizia).
Fonte: Notiziario Eutekne - Risposta a interrogazione parlamentare del 10.3.2016
Sezione:   Autore : S.M.Perego