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Data Titolo Sezione Autore
13/04/2016 L’omessa risoluzione di locazione soggetta a Cedolare Secca è sempre sanzionata S.M.Perego
22/12/2015 L’omesso acconto IVA si sana con il 15% S.M.Perego
17/01/2017 L’omesso versamento di ritenute previdenziali superiore a 10 mila euro configura nuovo reato S.M.Perego
14/10/2016 L’omesso versamento IVA periodico passa per il ravvedimento operoso S.M.Perego
13/01/2017 L’opzione al regime di cassa è sempre soggetto ai calcoli di convenienza S.M.Perego
01/03/2016 L’opzione al regime forfetario è sempre soggetta a calcoli di convenienza S.M.Perego
15/11/2016 L’opzione alla trasmissione telematica dei dati delle fatture comporta un rischio non quantificabile S.M.Perego
11/01/2017 L’ultimo modello INTRASTAT si presenta entro il 25.1.2017 S.M.Perego
22/06/2016 L’utenza elettrica “residenziale” è sempre soggetta al canone RAI S.M.Perego
17/06/2016 L’utilizzo dei voucher deve essere pre-comunicato S.M.Perego

Records 1251 to 1260 of 2397
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Titolo: Da sabato 12.3.2016 le dimissioni sono solo telematiche   Data : 14/03/2016
Da sabato 12.3.2016 le dimissioni sono solo telematiche
Sabato 12.3.2016 è entrata in vigore la nuova procedura telematica per presentare le dimissioni o prestare il consenso ai fini della risoluzione consensuale del rapporto di lavoro, definita dall'art. 26 del DLgs. 151/2015 e dal DM del 15.12.2015. I lavoratori interessati, a pena di inefficacia, dovranno rendere le dimissioni o la risoluzione consensuale esclusivamente in via telematica, direttamente o con l'assistenza di un soggetto abilitato (patronato, organizzazione sindacale, ente bilaterale o commissione di certificazione). In entrambi i casi, una volta compilato il format con i dati richiesti, il modulo sarà inviato telematicamente alla casella di posta elettronica certificata del datore di lavoro e alla DTL.
Inoltre, entro il termine di sette giorni dalla trasmissione telematica del modulo al datore di lavoro, il lavoratore potrà revocare con modalità telematiche le proprie dimissioni o il consenso prestato per la risoluzione consensuale, facendo così rivivere il rapporto di lavoro cessato.
La nuova procedura tuttavia, non è esente da criticità. Confimi ha avanzato preoccupazioni relativamente ai casi di inerzia dei lavoratori, spiegando che ''la nuova norma non offre alcun rimedio contro quei soggetti che vogliono andarsene dall'azienda, lucrando però sull'indennità di disoccupazione, e che per questo si limitano a rendersi irreperibili, provocando normalmente un licenziamento disciplinare, che all'azienda costa quantomeno il "ticket Naspi" fino a circa 1.500 euro e all'Inps 24 mesi di immeritata indennità, in media 24.000 euro."
Fonte: DM 15.12.2015 Ministero del Lavoro e delle politiche sociali - Il Quotidiano del Commercialista del 12.3.2016 - "Al via oggi la nuova procedura telematica per le dimissioni" - Tombari
Sezione:   Autore : S.M.Perego