Visualizza ricerca
 
Ordine e Ricerca
Per autore
Per parole chiave
Cerca

Data Titolo Sezione Autore
30/05/2019 Corrispettivi elettronici - Tutto pronto - Si parte il 1° luglio senza proroghe S.M.Perego
02/08/2019 Corrispettivi telematici - Anche con gli RT, ai resi merce si applicano le vecchie regole S.M.Perego
29/01/2009 Credito d'imposta aree svantaggiate news S.M.Perego
01/03/2019 Credito d'imposta per adeguamento registratori di cassa S.M.Perego
18/01/2019 Credito d'imposta per edicole in attesa di decreto S.M.Perego
31/07/2015 Credito d'imposta per investimenti in attività di ricerca e sviluppo S.M.Perego
12/09/2018 Credito d'imposta per investimenti pubblicitari S.M.Perego
24/09/2015 Credito d'imposta per la ristrutturazione delle strutture alberghiere – Alcune FAQ S.M.Perego
28/04/2015 Credito IVA per le operazioni attive con il meccanismo di S.M.Perego
02/05/2018 Da 2 maggio è possibile confermare la precompilata ma CAF e intermediari ancora nel limbo S.M.Perego

Records 411 to 420 of 2397
First Previous Next Last

 

Titolo: Disponibili i codici tributo per l’F24 per la dichiarazione di successione   Data : 29/03/2016
Disponibili i codici tributo per l’F24 per la dichiarazione di successione
Istituiti sia quelli da usare alla presentazione della denuncia sia quelli per le somme dovute a seguito di liquidazione, acquiescenza, adesione, conciliazione e definizione delle sole sanzioni
Pronti i codici tributo per versare tramite modello F24 le somme dovute in relazione alla presentazione della dichiarazione di successione. L'opportunità, che dal prossimo 1° aprile va ad affiancare l'utilizzo dell'F23 per poi diventare l'unico canale a partire dal 1° gennaio 2017, è stata riconosciuta dal provvedimento del 17 marzo scorso. Questi i nuovi "numeri", istituiti dalla risoluzione n. 16/E del 25 marzo 2016, da utilizzare, esclusivamente nell'F24 (sezione "Erario", in corrispondenza delle somme indicate nella colonna "importi a debito versati"), in sede di presentazione della dichiarazione di successione:
"1530" - Imposta ipotecaria
"1531" - Imposta catastale
"1532" - Tassa ipotecaria
"1533" - Imposta di bollo
"1534" - Imposta sostitutiva Invim
"1535" - Imposte e tasse ipotecarie e catastali (sanzione da ravvedimento)
"1536" - Imposta di bollo (sanzione da ravvedimento)
"1537" - Interessi da ravvedimento.
Nel campo "anno di riferimento" va riportato l'anno del decesso.
Nella sezione "Contribuente" devono essere indicati il codice fiscale e i dati anagrafici dell'erede.
Nel campo "Codice fiscale del coobbligato, erede, genitore, tutore o curatore fallimentare" va il codice fiscale del de cuius, mentre nel campo "codice identificativo" va scritto il codice "08", denominato "Defunto", anch'esso istituto dalla risoluzione odierna.
In aggiunta a quelli da utilizzare in sede di autoliquidazione, il documento di prassi ha definito, anche i codici tributo da indicare nell'F24 per versare le somme dovute, sempre in relazione alla dichiarazione di successione, a seguito di:
  • avvisi di liquidazione
  • definizione per acquiescenza o pagamento spontaneo di avvisi di accertamento o di liquidazione
  • definizione delle sole sanzioni
  • accertamento con adesione
  • conciliazione giudiziale.
 
Causale
Avviso di liquidazione
Imposta ipotecaria
A140
Imposta catastale
A141
Tassa ipotecaria
A142
Imposta sostitutiva Invim
A143
Invim erario
A144
Invim comuni
A145
Imposta di bollo
A146
Imposta di successione
A147
Imposta di bollo (sanzione)
A148
Imposte e tasse ipotecarie e catastali (sanzione)
A149
Imposta sulle successioni (sanzione)
A150
Tributi speciali e compensi
A151
Interessi
A152
 
Causale
Omessa impugnazione
Imposta di successione e relativi interessi
A153
Imposta ipotecaria e relativi interessi
A154
Imposta catastale e relativi interessi
A155
Imposta di bollo e relativi interessi
A156
Imposta sostitutiva Invim e relativi interessi
A157
Invim erario e relativi interessi
A158
Invim comuni e relativi interessi
A159
Imposta di bollo (sanzione)
A160
Imposte ipotecarie e catastali (sanzione)
A161
Imposta sulle successioni (sanzione)
A162
Invim (sanzione)
A163
Tributi speciali e compensi
A164
 
Causale
Definizione delle sole sanzioni
Imposta di bollo (sanzione)
A165
Imposte ipotecarie e catastali (sanzione)
A166
Imposta sulle successioni (sanzione)
A167
Invim (sanzione)
A168
 
Causale
Accertamento con adesione
Imposta di successione e relativi interessi
A169
Imposta ipotecaria e relativi interessi
A170
Imposta catastale e relativi interessi
A171
Imposta di bollo e relativi interessi
A172
Imposta sostitutiva Invim e relativi interessi
A173
Invim erario e relativi interessi
A174
Invim comuni e relativi interessi
A175
Imposte ipotecarie e catastali (sanzione)
A176
Imposta sulle successioni (sanzione)
A177
Imposta di bollo (sanzione)
A178
Invim (sanzione)
A179
Tributi speciali e compensi
A180
 
Causale
Conciliazione giudiziale
Imposta di successione e relativi interessi
A181
Imposta ipotecaria e relativi interessi
A182
Imposta catastale e relativi interessi
A183
Imposta di bollo e relativi interessi
A184
Imposta sostitutiva Invim e relativi interessi
A185
Invim erario e relativi interessi
A186
Invim comuni e relativi interessi
A187
Imposte ipotecarie e catastali (sanzione)
A188
Imposta sulle successioni (sanzione)
A189
Imposta di bollo (sanzione)
A190
Invim (sanzione)
A191
Tributi speciali e compensi
A192

Tutti i codici vanno indicati nella sezione "Erario" dell'F24, in corrispondenza delle somme indicate nella colonna "importi a debito versati". Nei campi "codice ufficio", "codice atto" e "anno di riferimento", devono essere riportati i dati presenti nell'atto emesso dall'ufficio.
Per i soli codici "A145", "A159", "A175" e "A187", nel campo "rateazione/regione/prov./mese rif" bisogna riportare il codice catastale del comune, reperibile nella relativa tabella pubblicata sul sito dell'Agenzia.
Fonte: Ris. Min. 16/e del 25.3.2016
Sezione:   Autore : S.M.Perego