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27/12/2016 Alberghi e ristoranti stagionali – Nessuna agevolazione su TARSU e TARI S.M.Perego
20/12/2016 Istituito il codice tributo per lo school bonus in vigore dall’1.1.2017 S.M.Perego
09/12/2016 Esclusi dalla TASI i conduttori di immobili adibiti ad abitazione principale S.M.Perego
09/01/2017 Disponibile il modello 730/2017 in bozza S.M.Perego
09/01/2017 Parte l’adempimento collaborativo per i contribuenti di grandi dimensioni S.M.Perego
30/12/2016 Pubblicate le caratteristiche della trasmissione telematica delle fatture e dei corrispettivi, per i commercianti al minuto S.M.Perego
30/12/2016 Approvato in data 29.12.2016 il “Decreto Milleproroghe” S.M.Perego
30/12/2016 Approvati gli studi di settore per il 2016 – Gli ultimi S.M.Perego
27/12/2016 Nuova soglia per la determinazione del reddito in regime forfetario per le associazioni sportive S.M.Perego
01/12/2016 Il registro dei beni ammortizzabili deve sempre essere aggiornato S.M.Perego

Records 1821 to 1830 of 2397
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Titolo: Pronte le disposizioni attuative sull’imposta sostitutiva del 10% sui premi di produttività   Data : 31/03/2016
Pronte le disposizioni attuative sull’imposta sostitutiva del 10% sui premi di produttività
Con un comunicato stampa pubblicato in data 30.3.2016 è stata data notizia dell'avvenuta firma da parte dei Ministri del Lavoro e dell'Economia del decreto interministeriale di attuazione del co. 182 e segg. dell'art. 1 della L. 208/2015 (legge di stabilità 2016), laddove si prevede a favore di lavoratori del settore privato che, nell'anno precedente, hanno percepito redditi di lavoro dipendente non superiori a 50.000 euro, l'applicazione sui premi di produttività di un'imposta sostitutiva dell'IRPEF e delle addizionali regionali e comunali pari al 10%, fino ad un importo complessivo non superiore a 2.000 euro lordi nell'anno di imposta ovvero di 2.500 euro lordi in presenza di una partecipazione paritetica dei lavoratori.
In alternativa è consentita la trasformazione parziale o totale del premio monetario in premio sociale, potendo il lavoratore scegliere di fruire della disciplina di cui all'art. 51 co. 2 e 3 del TUIR, ultimo periodo, con l'eventualità di azzerare la tassazione laddove vengano soddisfatti i presupposti di legge. Il decreto in argomento, composto di 7 articoli, disciplina diversi aspetti di attuazione della legge di stabilità, introducendo, tra l'altro, una definizione, sinora assente, di premio di risultato, nonché i criteri di misurazione degli obiettivi ai quali la contrattazione collettiva esclusivamente di secondo livello deve legare la corresponsione dei relativi premi, i criteri di individuazione delle somme erogate sotto forma di partecipazione agli utili dell'impresa, le modalità di monitoraggio dei contratti e il regime applicabile ai c.d. voucher.
Fonte: Il Quotidiano del Commercialista del 31.3.2016 - "Nel decreto “produttività” più spazio alla contrattazione di secondo livello" - Costa
Sezione:   Autore : S.M.Perego