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Data Titolo Sezione Autore
26/02/2016 Il leasing abitativo sconta la detrazione IRPEF S.M.Perego
25/02/2016 Il diritto al compenso solo se esiste un conferimento d’incarico S.M.Perego
25/02/2016 Il riclassamento operato dall’Agenzia delle Entrate può essere illegittimo S.M.Perego
01/03/2016 L’eventuale variazione di rendita catastale deve essere adeguatamente motivata S.M.Perego
10/02/2016 Agevolazioni prima casa – Il credito può essere speso prima della vendita S.M.Perego
18/02/2016 Ridotte le sanzioni per tardiva trasmissione delle dichiarazioni S.M.Perego
11/02/2016 Studi di settore nulli se si svolge una seconda attività S.M.Perego
11/02/2016 Il regime forfetario compila i quadri LM e RS in Unico 2016 S.M.Perego
10/02/2016 Eliminate le semplificazioni per i forfetari S.M.Perego
10/02/2016 INAIL – Autoliquidazione – la dichiarazione delle retribuzioni al 29.2.2016 S.M.Perego

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Titolo: Il 730 Precompilato deve essere sempre verificato e implementato   Data : 04/04/2016
Il 730 Precompilato deve essere sempre verificato e implementato
Nella gestione dei modelli 730 e UNICO PF precompilati dall'Agenzia delle Entrate occorre prestare attenzione alle informazioni riguardanti in primo luogo i dati catastali, i giorni di durata del rapporto di lavoro o di pensione, i contributi previdenziali delle colf, mobilità e cassa integrazione.
Occorre altresì verificare i dati inseriti quest'anno per la prima volta e concernenti le spese sanitarie (e i relativi rimborsi), le spese di istruzione, le spese funebri, le detrazioni per lavori di recupero edilizio e per il "bonus mobili" (50%), e di risparmio energetico (65%), con spese effettuate nel 2015, nonché i contributi versati alle forme pensionistiche complementari.
In merito alle spese sanitarie, sottolinea l'Autore, oltre alle spese sostenute per i farmaci da banco, mancheranno anche quelle effettuate presso le parafarmacie, gli ottici, gli psicologi, i massofisioterapisti, gli odontotecnici, i logopedisti e tutti gli altri soggetti che appartengono alle professioni sanitarie ma non sono iscritti agli albi dei medici e dei chirurghi. Ciò vale anche per le strutture sanitarie non accreditate e per gli iscritti all'albo dei medici, non titolari di partita IVA, che hanno svolto nel 2015 solo prestazioni occasionali. Non saranno inoltre presenti le spese per le quali il prestatore non ha potuto acquisire il codice fiscale del contribuente o ha raccolto il suo diniego alla trasmissione.
I dati sui bonifici relativi a oneri detraibili al 50% o al 65%, effettuati per la prima volta nel 2015, non saranno inseriti direttamente nella precompilata ma riportati nel foglio informativo allegato alla dichiarazione; spetta al contribuente completare e inserire i dati nel modello che diventa un "precompilato modificato", con i relativi riflessi sulla verificabilità dei contenuti da parte dell'Amministrazione finanziaria.
Fonte: Notiziario Eutekne - Il Sole - 24 Ore del 4.4.2016, p. 5 - "La check list per affrontare la precompilata" – Gavelli - Il Sole - 24 Ore del 4.4.2016, p. 5 - "Per le spese sanitarie «raccolta» da più fonti" - Gavelli
Sezione:   Autore : S.M.Perego