Visualizza ricerca
 
Ordine e Ricerca
Per autore
Per parole chiave
Cerca

Data Titolo Sezione Autore
01/06/2016 Nel 2016 IMU e TASI al 75% sui contratti di locazione a canone concordato S.M.Perego
09/12/2016 Nel 2017 iper-ammortamento del 150% per i beni ad alto contenuto tecnologico S.M.Perego
09/12/2016 Nel 2017 parte l’IRI – l’imposta sul reddito d’impresa con aliquota del 24% S.M.Perego
16/12/2016 Nel 2017 si estende a tutta Italia il processo tributario telematico S.M.Perego
09/11/2015 Nel 730 Precompilato saranno assenti alcune spese mediche S.M.Perego
17/06/2016 Nel 770 – quadro SX - occorre riportare il c.d. “Bonus di 80 euro” S.M.Perego
28/11/2016 Nel bilancio 2016 le componenti straordinarie del 2015 devono essere riclassificate S.M.Perego
07/06/2017 Nel cassetto fiscale le comunicazioni di anomalia dei dati relativi agli studi di settore S.M.Perego
01/06/2017 Nel Ddl di conversione del DL 50/2017 anche le locazioni brevi subiscono una modifica S.M.Perego
27/09/2016 Nel decreto correttivo del Jobs act la tracciabilità dei voucher S.M.Perego

Records 1541 to 1550 of 2397
First Previous Next Last

 

Titolo: Il 730 Precompilato deve essere sempre verificato e implementato   Data : 04/04/2016
Il 730 Precompilato deve essere sempre verificato e implementato
Nella gestione dei modelli 730 e UNICO PF precompilati dall'Agenzia delle Entrate occorre prestare attenzione alle informazioni riguardanti in primo luogo i dati catastali, i giorni di durata del rapporto di lavoro o di pensione, i contributi previdenziali delle colf, mobilità e cassa integrazione.
Occorre altresì verificare i dati inseriti quest'anno per la prima volta e concernenti le spese sanitarie (e i relativi rimborsi), le spese di istruzione, le spese funebri, le detrazioni per lavori di recupero edilizio e per il "bonus mobili" (50%), e di risparmio energetico (65%), con spese effettuate nel 2015, nonché i contributi versati alle forme pensionistiche complementari.
In merito alle spese sanitarie, sottolinea l'Autore, oltre alle spese sostenute per i farmaci da banco, mancheranno anche quelle effettuate presso le parafarmacie, gli ottici, gli psicologi, i massofisioterapisti, gli odontotecnici, i logopedisti e tutti gli altri soggetti che appartengono alle professioni sanitarie ma non sono iscritti agli albi dei medici e dei chirurghi. Ciò vale anche per le strutture sanitarie non accreditate e per gli iscritti all'albo dei medici, non titolari di partita IVA, che hanno svolto nel 2015 solo prestazioni occasionali. Non saranno inoltre presenti le spese per le quali il prestatore non ha potuto acquisire il codice fiscale del contribuente o ha raccolto il suo diniego alla trasmissione.
I dati sui bonifici relativi a oneri detraibili al 50% o al 65%, effettuati per la prima volta nel 2015, non saranno inseriti direttamente nella precompilata ma riportati nel foglio informativo allegato alla dichiarazione; spetta al contribuente completare e inserire i dati nel modello che diventa un "precompilato modificato", con i relativi riflessi sulla verificabilità dei contenuti da parte dell'Amministrazione finanziaria.
Fonte: Notiziario Eutekne - Il Sole - 24 Ore del 4.4.2016, p. 5 - "La check list per affrontare la precompilata" – Gavelli - Il Sole - 24 Ore del 4.4.2016, p. 5 - "Per le spese sanitarie «raccolta» da più fonti" - Gavelli
Sezione:   Autore : S.M.Perego