Visualizza ricerca
 
Ordine e Ricerca
Per autore
Per parole chiave
Cerca

Data Titolo Sezione Autore
17/02/2017 Reintrodotto l’obbligo di presentazione dei modelli INTRASTAT S.M.Perego
17/02/2017 Diventa semestrale per il 2017 il c.d. “Nuovo Spesometro” S.M.Perego
17/02/2017 Nessuna comunicazione dei beni in godimento ai soci e dei finanziamenti per il 2016 S.M.Perego
20/02/2017 Prorogata al 2017 la detrazione IRPEF del 50% dell'IVA per l’acquisto di abitazioni di nuova costruzione s
20/02/2017 Ripristinata la presentazione dei modelli INTRA acquisti per il 2017 S.M.Perego
20/02/2017 PRINCIPALI NOVITÀ CONTENUTE nel MODELLO 730/2017 S.M.Perego
21/02/2017 Intrastat mensili 2017 tardivi non sanzionabili S.M.Perego
21/02/2017 Scade il 28 febbraio la domanda per il credito d’imposta a reti di imprese agricole S.M.Perego
21/02/2017 Entro il 28 febbraio la domanda di riduzione contributiva per i forfetari S.M.Perego
22/02/2017 Prorogata la trasmissione dei dati da parte degli amministratori di condominio al 7.3.2017 S.M.Perego

Records 1601 to 1610 of 2397
First Previous Next Last

 

Titolo: Il 730 Precompilato deve essere sempre verificato e implementato   Data : 04/04/2016
Il 730 Precompilato deve essere sempre verificato e implementato
Nella gestione dei modelli 730 e UNICO PF precompilati dall'Agenzia delle Entrate occorre prestare attenzione alle informazioni riguardanti in primo luogo i dati catastali, i giorni di durata del rapporto di lavoro o di pensione, i contributi previdenziali delle colf, mobilità e cassa integrazione.
Occorre altresì verificare i dati inseriti quest'anno per la prima volta e concernenti le spese sanitarie (e i relativi rimborsi), le spese di istruzione, le spese funebri, le detrazioni per lavori di recupero edilizio e per il "bonus mobili" (50%), e di risparmio energetico (65%), con spese effettuate nel 2015, nonché i contributi versati alle forme pensionistiche complementari.
In merito alle spese sanitarie, sottolinea l'Autore, oltre alle spese sostenute per i farmaci da banco, mancheranno anche quelle effettuate presso le parafarmacie, gli ottici, gli psicologi, i massofisioterapisti, gli odontotecnici, i logopedisti e tutti gli altri soggetti che appartengono alle professioni sanitarie ma non sono iscritti agli albi dei medici e dei chirurghi. Ciò vale anche per le strutture sanitarie non accreditate e per gli iscritti all'albo dei medici, non titolari di partita IVA, che hanno svolto nel 2015 solo prestazioni occasionali. Non saranno inoltre presenti le spese per le quali il prestatore non ha potuto acquisire il codice fiscale del contribuente o ha raccolto il suo diniego alla trasmissione.
I dati sui bonifici relativi a oneri detraibili al 50% o al 65%, effettuati per la prima volta nel 2015, non saranno inseriti direttamente nella precompilata ma riportati nel foglio informativo allegato alla dichiarazione; spetta al contribuente completare e inserire i dati nel modello che diventa un "precompilato modificato", con i relativi riflessi sulla verificabilità dei contenuti da parte dell'Amministrazione finanziaria.
Fonte: Notiziario Eutekne - Il Sole - 24 Ore del 4.4.2016, p. 5 - "La check list per affrontare la precompilata" – Gavelli - Il Sole - 24 Ore del 4.4.2016, p. 5 - "Per le spese sanitarie «raccolta» da più fonti" - Gavelli
Sezione:   Autore : S.M.Perego