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Data Titolo Sezione Autore
25/10/2016 Con il DL 193/2016 modificata l’estrazione di beni dal deposito IVA destinati in Italia S.M.Perego
21/10/2016 Per il trasferimento di beni a sé stessi in altro Stato Ue non rileva la partita IVA S.M.Perego
24/10/2016 Le piattaforme petrolifere sono classificate nella categoria catastale “D” S.M.Perego
24/10/2016 Dal 1.1.2017 la fattura elettronica passa dall’Agenzia delle Entrate S.M.Perego
24/10/2016 Entro il 14.12.2016 si può ravvedere il 770/2016 omesso S.M.Perego
24/10/2016 INPS - Assegno di natalità, dichiarazione sostitutiva unica (DSU) S.M.Perego
25/10/2016 L’INPS esclude il contributo addizionale sui licenziamenti se esiste continuità occupazionale S.M.Perego
25/10/2016 Nonostante la soppressione di Equitalia si continueranno a pagare gli aggi di riscossione S.M.Perego
25/10/2016 Dall’Agenzia delle Entrate altre 60 mila lettere per omesse/infedeli dichiarazioni dei canoni di locazione S.M.Perego
21/10/2016 Nessuna incostituzionalità sull’operato del Giudice tributario S.M.Perego

Records 2011 to 2020 of 2397
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Titolo: Il 730 Precompilato deve essere sempre verificato e implementato   Data : 04/04/2016
Il 730 Precompilato deve essere sempre verificato e implementato
Nella gestione dei modelli 730 e UNICO PF precompilati dall'Agenzia delle Entrate occorre prestare attenzione alle informazioni riguardanti in primo luogo i dati catastali, i giorni di durata del rapporto di lavoro o di pensione, i contributi previdenziali delle colf, mobilità e cassa integrazione.
Occorre altresì verificare i dati inseriti quest'anno per la prima volta e concernenti le spese sanitarie (e i relativi rimborsi), le spese di istruzione, le spese funebri, le detrazioni per lavori di recupero edilizio e per il "bonus mobili" (50%), e di risparmio energetico (65%), con spese effettuate nel 2015, nonché i contributi versati alle forme pensionistiche complementari.
In merito alle spese sanitarie, sottolinea l'Autore, oltre alle spese sostenute per i farmaci da banco, mancheranno anche quelle effettuate presso le parafarmacie, gli ottici, gli psicologi, i massofisioterapisti, gli odontotecnici, i logopedisti e tutti gli altri soggetti che appartengono alle professioni sanitarie ma non sono iscritti agli albi dei medici e dei chirurghi. Ciò vale anche per le strutture sanitarie non accreditate e per gli iscritti all'albo dei medici, non titolari di partita IVA, che hanno svolto nel 2015 solo prestazioni occasionali. Non saranno inoltre presenti le spese per le quali il prestatore non ha potuto acquisire il codice fiscale del contribuente o ha raccolto il suo diniego alla trasmissione.
I dati sui bonifici relativi a oneri detraibili al 50% o al 65%, effettuati per la prima volta nel 2015, non saranno inseriti direttamente nella precompilata ma riportati nel foglio informativo allegato alla dichiarazione; spetta al contribuente completare e inserire i dati nel modello che diventa un "precompilato modificato", con i relativi riflessi sulla verificabilità dei contenuti da parte dell'Amministrazione finanziaria.
Fonte: Notiziario Eutekne - Il Sole - 24 Ore del 4.4.2016, p. 5 - "La check list per affrontare la precompilata" – Gavelli - Il Sole - 24 Ore del 4.4.2016, p. 5 - "Per le spese sanitarie «raccolta» da più fonti" - Gavelli
Sezione:   Autore : S.M.Perego