Visualizza ricerca
 
Ordine e Ricerca
Per autore
Per parole chiave
Cerca

Data Titolo Sezione Autore
26/01/2017 I contributi UE possono sommarsi al “Bonus ricerca e sviluppo” S.M.Perego
16/01/2017 INPS Disponibile l’estratto conto contributivo integrato S.M.Perego
10/01/2017 Rottamazione cartelle - Spetta all’esattore rideterminare i ruoli in presenza di dilazioni S.M.Perego
10/01/2017 Anche il numero di documento attribuito dal fornitore entra nel nuovo spesometro S.M.Perego
11/01/2017 Nell’assegnazione agevolata di beni ai soci il fabbricato rurale non sempre sconta il reddito dominicale S.M.Perego
11/01/2017 L’ultimo modello INTRASTAT si presenta entro il 25.1.2017 S.M.Perego
11/01/2017 Le principali novità nel nuovo modello “Redditi SP” S.M.Perego
11/01/2017 Il nuovo regime di cassa per i semplificati soggetto al calcolo della convenienza S.M.Perego
12/01/2017 Istituito il Comitato per la formazione continua dei revisori S.M.Perego
12/01/2017 Il sequestro di dati sensibili è soggetto al segreto professionale S.M.Perego

Records 1661 to 1670 of 2397
First Previous Next Last

 

Titolo: L’Agenzia fornisce chiarimenti sul regime forfetario   Data : 05/04/2016
L’Agenzia fornisce chiarimenti sul regime forfetario
Con la circ. 4.4.2016 n. 10, l'Agenzia delle Entrate ha fornito chiarimenti in ordine al regime forfetario di cui alla L. 190/2014. In particolare, sono esaminati i requisiti d'accesso e le cause di esclusione dal regime, le modalità di determinazione del reddito forfetario, nonché del reddito nel passaggio tra regimi, la disciplina ai fini IVA e l'esonero dagli adempimenti fiscali e contabili; sono, altresì, trattati alcuni aspetti relativi alla compilazione del prossimo modello UNICO 2016 PF.
Relativamente ai requisiti d'accesso, si segnalano le seguenti principali indicazioni.
Ai fini del computo del limite di 20.000,00 euro di costo complessivo per i beni strumentali, i beni immobili non concorrono alla formazione di detto limite comunque siano acquisiti, anche mediante contratto di locazione.
Rispetto al computo della soglia dei 30.000,00 euro di redditi di lavoro dipendente e assimilati nell'anno precedente, per l'accesso al regime nel 2016, rilevano i redditi percepiti nel 2015 (ciò dovrebbe valere anche in caso di avvio dell'attività in corso d'anno, in assenza di diverse indicazioni nel testo della circolare). Tenuto conto della finalità del requisito (ossia incoraggiare il lavoratore rimasto senza impiego e senza trattamento pensionistico mediante la concessione di agevolazioni fiscali), il predetto limite:
- non opera se il rapporto di lavoro dipendente è cessato nel corso dell'anno precedente, a condizione che, nel medesimo anno, non sia stato percepito un reddito di pensione che, in quanto assimilato al reddito di lavoro dipendente, assume rilievo, anche autonomo, ai fini del raggiungimento della citata soglia (viene precisato che rilevano esclusivamente le cessazioni del rapporto di lavoro intervenute nell'anno precedente a quello di applicazione del regime forfetario);
- rileva nell'ipotesi in cui, nello stesso anno, il contribuente abbia cessato il rapporto di lavoro dipendente, ma ne abbia intrapreso uno nuovo, ancora in essere al 31.12 dell'anno precedente.
Sono esclusi dal regime forfetario coloro che si avvalgono di regimi speciali ai fini IVA o di determinazione del reddito (art. 1 comma 57 lett. a) della L. 190/2014). Coerentemente alla disposizione, il regime forfetario è incompatibile, tra l'altro, con il regime opzionale di tassazione agevolata istituito dall'art. 1 commi da 37 a 45 della L. 190/2014 (c.d. "Patent Box"), prevedendo questo, per i titolari di reddito d'impresa, la parziale detassazione dei proventi derivanti dallo sfruttamento dei beni immateriali interessati.
Fonte: Circolare Agenzia Entrate 4.4.2016 n. 10 - Il Quotidiano del Commercialista del 5.4.2016 - "Per il forfetario, immobili fuori dal calcolo del limite per i beni strumentali" - Rivetti
Sezione:   Autore : S.M.Perego