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15/06/2017 Si estende ai professionisti l’obbligo di segnalazione delle “Comunicazioni oggettive” alla UIF S.M.Perego
15/06/2017 L’Agenzia delle Entrate non può cessare d’ufficio l’iscrizione all’archivio VIES S.M.Perego
15/06/2017 La riapertura della voluntary disclosure con sanzioni ridotte se autoliquidate con errori S.M.Perego
15/06/2017 In G.U. la legge sul c.d. “Jobs Act autonomi” S.M.Perego
16/06/2017 Dall’1.7.2017 anche i professionisti soggetti allo split payment S.M.Perego
16/06/2017 Nuovo modello RLI per la registrazione dei contratti di locazione S.M.Perego
16/06/2017 Confermato l’obbligo del visto di conformità sopra i 5 mila euro previsto dal DL 50/2017 S.M.Perego
16/06/2017 Senza confisca per equivalente la bancarotta impropria da reato societario S.M.Perego
16/06/2017 Un nuovo modello per la dichiarazione di successione in vigore dall’1.9.2017 S.M.Perego
19/06/2017 Il credito d'imposta per la ristrutturazione delle strutture alberghiere si estende all’acquisto di mobili e componenti d'arredo S.M.Perego

Records 1881 to 1890 of 2397
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Titolo: La divisione ereditaria sconta il prezzo valore   Data : 06/04/2016
La divisione ereditaria sconta il prezzo valore
La divisione è un atto avente natura dichiarativa soggetto, in linea di principio, all'imposta di registro dell'1% a norma dell'art. 3 della Tariffa, parte I, allegata al DPR 131/86.
Tuttavia, ove la divisione preveda "conguagli", anche non corrisposti, essa è tassata come vendita ove il conguaglio sia superiore al 5% del valore della quota di diritto.
La corretta tassazione della divisione impone, quindi, in primo luogo, di determinare il valore della massa comune, per poi procedere a determinare il valore della quota di fatto e della quota di diritto, in modo da confrontare i due valori e verificare se vi siano "conguagli".
Ove la comunione abbia natura ereditaria e si componga di soli immobili, per la determinazione del loro valore, quindi, è corretto fare riferimento al valore venale, come disposto dall'art. 14 del DLgs. 346/90, ma l'attività di accertamento dell'Amministrazione finanziaria è limitata dalla valutazione automatica, ai sensi dell'art. 52 co. 4 e 5 del DPR 131/86 (atteso che la divisione, non integrando una "cessione" non incontra il limite del "prezzo valore", posto dall'art. 52 co. 5-bis).
Fonte: Circolare Agenzia Entrate 29.5.2013 n. 18 - Il Quotidiano del Commercialista del 6.4.2016 - "Per le divisioni senza conguaglio prezzo valore non applicabile" - Mauro
Sezione:   Autore : S.M.Perego