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26/09/2016 Non spetta il credito d'imposta per la ricerca e sviluppo alla partecipazione ai corsi di formazione S.M.Perego
26/09/2016 La prescrizione decennale sulla responsabilità del notaio decorre dall’accertamento dell’imposta S.M.Perego
15/09/2016 Scade il 20.9.2016 la comunicazione telematica per operazioni con Paesi black list S.M.Perego
27/09/2016 La comunicazione dei costi “black list” ancora in vigore per il 2015 S.M.Perego
07/09/2016 La rettifica della rendita catastale da parte dell’A.d.E. necessita di sopralluogo S.M.Perego
16/09/2016 La dichiarazione precompilata viene ulteriormente integrata S.M.Perego
08/09/2016 Anche i posti barca pagano IMU e TASI S.M.Perego
08/09/2016 Scade il 20.9.2016 la trasmissione telematica della “Black List” S.M.Perego
08/09/2016 Entro il 31.12.2016 l’opzione per la trasmissione telematica dei corrispettivi S.M.Perego
08/09/2016 Soggetto a plusvalenza la parte dell’immobile non adibito a prima casa S.M.Perego

Records 1611 to 1620 of 2397
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Titolo: Nuovo “Desktop telematico” oneri e dolori   Data : 07/04/2016
Nuovo “Desktop telematico” oneri e dolori
Dal 4.4.2016, agli utenti persone fisiche abilitati ai Servizi telematici Entratel e Fisconline viene richiesto, all'atto dell'accesso, di inserire, oltre al Nome utente ed alla Password come avviene attualmente, anche il Codice PIN che viene attribuito a ciascun utente in fase di registrazione.
Questa modalità di autenticazione comporta che l'utente, dopo aver effettuato l'accesso all'Area riservata dei Servizi telematici, non dovrà digitare nuovamente il codice PIN per accedere alle funzioni di consultazione, come ad esempio il Cassetto fiscale.
Tuttavia, il codice PIN continua a essere richiesto per funzioni di carattere dispositivo, come, ad esempio, la registrazione online di contratti di locazione (RLIweb).
A questa novità, si affianca l'introduzione della nuova applicazione "Entratel-Multifile" destinata prevalentemente agli utenti che hanno la necessità di gestire un numero significativo di file attraverso elaborazioni di tipo "massivo".
Al riguardo, Assosoftware ha osservato che tale applicativo non sta raggiungendo il proprio obiettivo perché non dialoga con i software degli studi.
Inoltre l’utilizzo del nuovo desktop telematico comporta una notevole perdita di tempo per gli intermediari poiché ad ogni avvio esegue una verifica su eventuali aggiornamenti disponibili.
Il suo utilizzo, comunque, non risulta essere di facile apprendimento e nella fase di installazione si pendono gli allacciamenti ai precedenti archivi utilizzati con la procedura Entratel.
Si spera, quanto prima, che siano risolti i problemi di tempo legati al suo utilizzo poiché gli intermediari non percepiscono alcun tipo di compenso per l’obbligo di trasmissione telematica dei dati a favore dell’Agenzia delle Entrate, inoltre, difficilmente i contribuenti sono disposti a farsi carico degli oneri sostenuti dai liberi professionisti per assolvere il loro incarico.
Si ricorda, comunque, che l’utilizzo di “Entratel” e del nuovo “Desktop Telematico”, da parte dei professionisti, comportano delle presunzioni di incasso che trovano il loro riscontro negli “Studi di Settore”.
Fonte: Notiziario Eutekne – News brevi essepigroup.it - Stefano M. Perego
Sezione:   Autore : S.M.Perego