Visualizza ricerca
 
Ordine e Ricerca
Per autore
Per parole chiave
Cerca

Data Titolo Sezione Autore
03/03/2017 Scade oggi l’invio telematico della Dichiarazione IVA 2017 S.M.Perego
03/03/2017 Scade oggi l’invio telematico della Dichiarazione IVA 2017 S.M.Perego
06/03/2017 Al 30.4.2017 l’opzione dei lavoratori residenti all'estero S.M.Perego
06/02/2017 I primi chiarimenti sul regime di cassa per le imprese minori delle Entrate a Telefisco 2017 S.M.Perego
06/03/2017 In G.U. l’accordo tra l’Italia ed il Principato di Monaco S.M.Perego
24/02/2017 Per le imprese minori occorre annotare i singoli incassi e pagamenti S.M.Perego
06/03/2017 Scade domani l’invio delle CU utili alle precompilate S.M.Perego
06/03/2017 Dal 1° luglio ulteriori notifiche sulla PEC – Anche ai privati S.M.Perego
07/03/2017 Non si è trattato di proroga l’invio entro il 3.3.2017 della dichiarazione annuale IVA S.M.Perego
07/03/2017 INTRASTAT trimestrale ancora nel limbo S.M.Perego

Records 1701 to 1710 of 2397
First Previous Next Last

 

Titolo: Nuovo “Desktop telematico” oneri e dolori   Data : 07/04/2016
Nuovo “Desktop telematico” oneri e dolori
Dal 4.4.2016, agli utenti persone fisiche abilitati ai Servizi telematici Entratel e Fisconline viene richiesto, all'atto dell'accesso, di inserire, oltre al Nome utente ed alla Password come avviene attualmente, anche il Codice PIN che viene attribuito a ciascun utente in fase di registrazione.
Questa modalità di autenticazione comporta che l'utente, dopo aver effettuato l'accesso all'Area riservata dei Servizi telematici, non dovrà digitare nuovamente il codice PIN per accedere alle funzioni di consultazione, come ad esempio il Cassetto fiscale.
Tuttavia, il codice PIN continua a essere richiesto per funzioni di carattere dispositivo, come, ad esempio, la registrazione online di contratti di locazione (RLIweb).
A questa novità, si affianca l'introduzione della nuova applicazione "Entratel-Multifile" destinata prevalentemente agli utenti che hanno la necessità di gestire un numero significativo di file attraverso elaborazioni di tipo "massivo".
Al riguardo, Assosoftware ha osservato che tale applicativo non sta raggiungendo il proprio obiettivo perché non dialoga con i software degli studi.
Inoltre l’utilizzo del nuovo desktop telematico comporta una notevole perdita di tempo per gli intermediari poiché ad ogni avvio esegue una verifica su eventuali aggiornamenti disponibili.
Il suo utilizzo, comunque, non risulta essere di facile apprendimento e nella fase di installazione si pendono gli allacciamenti ai precedenti archivi utilizzati con la procedura Entratel.
Si spera, quanto prima, che siano risolti i problemi di tempo legati al suo utilizzo poiché gli intermediari non percepiscono alcun tipo di compenso per l’obbligo di trasmissione telematica dei dati a favore dell’Agenzia delle Entrate, inoltre, difficilmente i contribuenti sono disposti a farsi carico degli oneri sostenuti dai liberi professionisti per assolvere il loro incarico.
Si ricorda, comunque, che l’utilizzo di “Entratel” e del nuovo “Desktop Telematico”, da parte dei professionisti, comportano delle presunzioni di incasso che trovano il loro riscontro negli “Studi di Settore”.
Fonte: Notiziario Eutekne – News brevi essepigroup.it - Stefano M. Perego
Sezione:   Autore : S.M.Perego