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Data Titolo Sezione Autore
05/02/2019 I possibili scarti sulla fatturazione elettronica S.M.Perego
17/03/2016 I primi chiarimenti sul credito d'imposta per investimenti in attività di ricerca e sviluppo S.M.Perego
06/02/2017 I primi chiarimenti sul regime di cassa per le imprese minori delle Entrate a Telefisco 2017 S.M.Perego
06/04/2018 I primi chiarimenti sull’acquisto di carburanti ma restano i dubbi sulla fatturazione elettronica S.M.Perego
08/02/2016 I principali adempimenti per i nuovi forfetari S.M.Perego
03/08/2015 I principali adempimenti per ottenere il nuovo DURC dall’1.7.2015 S.M.Perego
03/10/2016 I professionisti delegati alle vendite di beni pignorati soggetti a nuovi obblighi S.M.Perego
29/12/2016 I raccoglitori occasionali di tartufi soggetti a ritenuta d’imposta S.M.Perego
03/09/2015 I rapporti tra fisco e contribuenti S.M.Perego
15/04/2016 I redditi esteri si dichiarano sempre nel modello Unico S.M.Perego

Records 831 to 840 of 2397
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Titolo: Nuovo “Desktop telematico” oneri e dolori   Data : 07/04/2016
Nuovo “Desktop telematico” oneri e dolori
Dal 4.4.2016, agli utenti persone fisiche abilitati ai Servizi telematici Entratel e Fisconline viene richiesto, all'atto dell'accesso, di inserire, oltre al Nome utente ed alla Password come avviene attualmente, anche il Codice PIN che viene attribuito a ciascun utente in fase di registrazione.
Questa modalità di autenticazione comporta che l'utente, dopo aver effettuato l'accesso all'Area riservata dei Servizi telematici, non dovrà digitare nuovamente il codice PIN per accedere alle funzioni di consultazione, come ad esempio il Cassetto fiscale.
Tuttavia, il codice PIN continua a essere richiesto per funzioni di carattere dispositivo, come, ad esempio, la registrazione online di contratti di locazione (RLIweb).
A questa novità, si affianca l'introduzione della nuova applicazione "Entratel-Multifile" destinata prevalentemente agli utenti che hanno la necessità di gestire un numero significativo di file attraverso elaborazioni di tipo "massivo".
Al riguardo, Assosoftware ha osservato che tale applicativo non sta raggiungendo il proprio obiettivo perché non dialoga con i software degli studi.
Inoltre l’utilizzo del nuovo desktop telematico comporta una notevole perdita di tempo per gli intermediari poiché ad ogni avvio esegue una verifica su eventuali aggiornamenti disponibili.
Il suo utilizzo, comunque, non risulta essere di facile apprendimento e nella fase di installazione si pendono gli allacciamenti ai precedenti archivi utilizzati con la procedura Entratel.
Si spera, quanto prima, che siano risolti i problemi di tempo legati al suo utilizzo poiché gli intermediari non percepiscono alcun tipo di compenso per l’obbligo di trasmissione telematica dei dati a favore dell’Agenzia delle Entrate, inoltre, difficilmente i contribuenti sono disposti a farsi carico degli oneri sostenuti dai liberi professionisti per assolvere il loro incarico.
Si ricorda, comunque, che l’utilizzo di “Entratel” e del nuovo “Desktop Telematico”, da parte dei professionisti, comportano delle presunzioni di incasso che trovano il loro riscontro negli “Studi di Settore”.
Fonte: Notiziario Eutekne – News brevi essepigroup.it - Stefano M. Perego
Sezione:   Autore : S.M.Perego