Visualizza ricerca
 
Ordine e Ricerca
Per autore
Per parole chiave
Cerca

Data Titolo Sezione Autore
12/09/2018 On line i controlli ENEA per le detrazioni IRPEF/IRES per gli interventi di riqualificazione energetica S.M.Perego
17/09/2018 TRASMISSIONE TELEMATICA DEL MODELLO 770/2018 S.M.Perego
17/09/2018 Marca da bollo su contratti elettronici MEPA S.M.Perego
17/09/2018 Nuova guida dell’Agenzia delle Entrate sulle detrazioni per le spese sanitarie S.M.Perego
17/09/2018 Opzione per il regime forfetario senza vincoli S.M.Perego
24/09/2018 Fatturazione elettronica - Conservazione e consultazione S.M.Perego
24/09/2018 Fatturazione elettronica vincolata dalla data del bonifico bancario S.M.Perego
24/09/2018 Fatturazione elettronica - Certificazione nei confronti di consumatori finali S.M.Perego
29/09/2018 Fatturazione elettronica – Altre questioni irrisolte S.M.Perego
29/09/2018 Fattura elettronica – Questioni irrisolte S.M.Perego

Records 2141 to 2150 of 2397
First Previous Next Last

 

Titolo: Chi può accedere al regime premiale degli Studi di Settore 2016?   Data : 14/04/2016
Chi può accedere al regime premiale degli Studi di Settore 2016?
Con il provv. 13.4.2016 n. 53376, l'Agenzia delle Entrate ha individuato gli studi di settore per cui può essere applicato il regime premiale, di cui all'art. 10 co. 9 e 10 del DL 201/2011, al ricorrere delle condizioni di:
- congruità, anche per adeguamento, e coerenza agli indicatori approvati per lo studio applicato;
- nonché di esatta compilazione dei modelli di comunicazione dei dati rilevanti.
Per il periodo d'imposta 2015, il regime coinvolge 159 studi di settore, il 78% del totale, ferma restando l'esclusione per gli studi di settore relativi alle attività professionali. Analogamente a quanto previsto per il 2014, gli studi di settore ammissibili al beneficio sono quelli per i quali risultano approvati:
- indicatori di coerenza economica riferibili ad almeno quattro diverse tipologie tra quelle individuate (ovverosia indicatori di efficienza e produttività del fattore lavoro, di efficienza e produttività del fattore capitale, di efficienza di gestione delle scorte, di redditività e di struttura);
- indicatori di coerenza economica riferibili a tre diverse tipologie tra quelle sopra indicate e che contemporaneamente prevedono l'indicatore "Indice di copertura del costo per il godimento di beni di terzi e degli ammortamenti".
Sotto un diverso profilo, il provvedimento ha, tra l'altro, integrato le istruzioni generali delle comunicazioni dei dati rilevanti, specificando il trattamento dei redditi assoggettati al regime del c.d. "Patent box". La quota di redditi e l'ammontare delle plusvalenze che non concorrono a formare il reddito in applicazione della misura agevolativa devono essere indicati in maniera indistinta all'interno del quadro F delle comunicazioni, in modo tale che il reddito d'impresa (o la perdita) del periodo d'imposta, indicato nel rigo F28, risulterà comprensivo delle suddette quote di reddito o plusvalenze.
Fonte: Provvedimento Agenzia Entrate 13.4.2016 n. 53376 - Il Quotidiano del Commercialista del 14.4.2016 - "Definiti gli studi ammessi nel 2015 al regime premiale" - Rivetti
Sezione:   Autore : S.M.Perego