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Data Titolo Sezione Autore
24/01/2018 Agenzia delle Entrate Semplificazioni sulla comunicazione dei dati delle fatture delle bollette doganali S.M.Perego
24/01/2018 Sempre possibile regolarizzare l’omesso versamento IVA da reverse charge S.M.Perego
24/01/2018 INAIL Autoliquidazione 2017/2018 S.M.Perego
24/01/2018 Torna la detrazione delle spese di abbonamenti ai servizi di trasporto pubblico S.M.Perego
25/01/2018 Nessuna deduzione per i contributi versati per i collaboratori dell’impresa familiare S.M.Perego
25/01/2018 INPS per il 2018 nuovi limiti all’assegno per il nucleo familiare S.M.Perego
25/01/2018 Anche nel 2018 l’acquisto di un autocarro sconta il super-ammortamento S.M.Perego
25/01/2018 Nessuna sanzione per le dichiarazioni dei redditi integrative a favore S.M.Perego
25/01/2018 Un passo indietro sull’IRAP dalla Corte di Cassazione S.M.Perego
31/01/2018 INPS Aggiornato l’importo dei contributi dovuti per l'anno 2018 per le COLF S.M.Perego

Records 1991 to 2000 of 2397
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Titolo: La notifica degli atti sulla voluntary disclosure può avvenire sulla PEC del professionista   Data : 14/04/2016
La notifica degli atti sulla voluntary disclosure può avvenire sulla PEC del professionista
Il provv. Agenzia delle Entrate 13.4.2016 n. 54049 ha approvato il modello per la richiesta del contribuente di ricevere la notifica degli atti sulla voluntary disclosure all'indirizzo di posta elettronica certificata (pec) del professionista che lo assiste (ex art. 1 co. 133 della L. 208/2015).
Naturalmente, detto modello può essere utilizzato solo dal contribuente che ha presentato la richiesta di accesso alla procedura di voluntary disclosure ai sensi dell'art. 1 co. 1 e 2 della L. 186/2014 (per la disclosure c.d. "internazionale", secondo quanto previsto all'art. 5-quater del DL 167/90).
Si osserva che il soggetto incaricato della presentazione ha l'obbligo di conservare un esemplare cartaceo del modello predisposto informaticamente, sottoscritto dal professionista e dall'interessato. Inoltre, occorre anche rilasciare al contribuente, contestualmente all'assunzione dell'incarico, l'impegno, datato e sottoscritto, a presentare il modello.
L'utilizzo del canale PEC consente all'Amministrazione finanziaria di dialogare più velocemente con il professionista incaricato e, quindi, con il contribuente.
Infine, secondo quanto riportato dalla stampa specializzata, si segnala che è allo studio del Ministero dell'Economia e delle Finanze la possibilità di riproporre nuovamente la procedura di collaborazione volontaria.
Fonte: Provv. Agenzia delle Entrate 13.4.2016 n. 54049 - Il Quotidiano del Commercialista del 14.4.2016 - "Pronto il modello per la notifica degli atti sulla disclosure via PEC" - Redazione
Sezione:   Autore : S.M.Perego