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25/11/2016 Per le imprese familiari aumenta il dubbio di assoggettamento all’IRAP S.M.Perego
01/12/2016 Le segnalazioni di anomalia agli Studi di Settore 2015 vanno comunicate con il nuovo software S.M.Perego
28/11/2016 Dal 2017 al 2019 i redditi agrari e dominicali esclusi da IRPEF per i CD e IAP S.M.Perego
01/12/2016 Le piattaforme petrolifere sempre soggette ad ICI IMU e TASI S.M.Perego
28/11/2016 Nel bilancio 2016 le componenti straordinarie del 2015 devono essere riclassificate S.M.Perego
28/11/2016 Dall’1.1.2017 partono i nuovi registratori di cassa telematici S.M.Perego
28/11/2016 La locazione di case e appartamenti per le vacanze genera reddito d’impresa S.M.Perego
29/11/2016 On-line il modello standard con le modifiche dell'atto costitutivo delle strat up innovative S.M.Perego
29/11/2016 Scade il 30.11.2016 l’obbligo di comunicazione dell'indirizzo PEC per i revisori S.M.Perego
29/11/2016 Operativa la legge sul “Dopo di noi” S.M.Perego

Records 1791 to 1800 of 2397
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Titolo: Lo Spesometro diventa fonte di accertamento   Data : 15/04/2016
Lo Spesometro diventa fonte di accertamento
La Guardia di Finanza ha rilasciato ai propri reparti cinque nuovi applicativi informatici e ha aggiornato i dati relativi a due procedure denominate “Spesometro integrato” e “Negozi giuridici”.
Dalla guida operativa allegata alla circolare del Comando generale n. 0120247/2016 emergono i criteri di selezione fissati per determinare l’indice di rischio dei contribuenti. Infatti, nell’ambito dello “Spesometro integrato”, i soggetti IVA sono classificati come “coerenti” se, dal lato attivo, hanno comunicato mediante lo spesometro un ammontare di cessioni inferiore o uguale alle operazioni indicate nel quadro VE della dichiarazione IVA annuale e, dal lato passivo, se hanno comunicato nello spesometro un ammontare di acquisti inferiore o uguale a quanto indicato nel quadro VF della dichiarazione.
La Guardia di Finanza prenderà in considerazione anche i comportamenti “anomali”, come nel caso del soggetto passivo che ha presentato la dichiarazione IVA senza compilare il quadro VE o VF; o del soggetto che risulta avere almeno un cliente ma non ha presentato la dichiarazione IVA o non ha compilato il quadro VF.
Fonte: Notiziario Eutekne
Sezione:   Autore : S.M.Perego