Visualizza ricerca
 
Ordine e Ricerca
Per autore
Per parole chiave
Cerca

Data Titolo Sezione Autore
01/07/2016 Nuove funzionalità nel cassetto previdenziale dell’INPS S.M.Perego
29/06/2016 Il mancato trasferimento, per forza maggiore, entro 18 mesi non comporta la perdita dell’agevolazione “Prima casa” S.M.Perego
25/07/2016 Dubbi sulla sospensione dei termini feriali a seguito di istanza di adesione S.M.Perego
30/06/2016 Sono sempre detraibili le spese sostenute nel c.d. “mini condominio” S.M.Perego
30/06/2016 La L. 106/2016 apporta modifiche ai bilanci delle associazioni riconosciute S.M.Perego
30/06/2016 Approvato il DL “Salva banche” S.M.Perego
30/06/2016 La legge 112/2016 dispone le misure di protezione delle persone prive di autonomia S.M.Perego
27/06/2016 Il saldo IVA con Unico è soggetto agli interessi tenendo conto della proroga dei versamenti S.M.Perego
29/06/2016 L’avviso bonario dell’INPS interrompe la prescrizione dei contributi IVS di artigiani e commercianti S.M.Perego
28/06/2016 La Cassazione interviene sui tassi usurai S.M.Perego

Records 1661 to 1670 of 2397
First Previous Next Last

 

Titolo: Scade il 28.4.2016 il ricorso sulle variazioni colturali di fine 2015   Data : 18/04/2016
Scade il 28.4.2016 il ricorso sulle variazioni colturali di fine 2015
Con un comunicato pubblicato nella G.U. 30.12.2015 n. 302, l'Agenzia delle Entrate ha reso noto l'elenco dei Comuni sul territorio dei quali i terreni agricoli hanno subito mutamenti della coltura praticata, dichiarati dai soggetti interessati o segnalati dall'AGEA sulla base delle richieste di contributi agricoli comunitari.
Si tratta delle variazioni colturali disciplinate "a regime" dall'art. 2 co. 33 del DL 262/2006 ai sensi del quale coloro che hanno modificato la coltura di un terreno, rispetto a quanto già indicato nelle banche dati del Catasto, hanno l'obbligo di dichiarare la variazione all'Agenzia delle Entrate.
Tuttavia è possibile proporre ricorso introduttivo dinanzi alla Commissione tributaria provinciale competente, entro 120 giorni dalla data di pubblicazione del comunicato, ossia entro il 28.4.2016.
A decorrere dall'1.1.2016, si ricorda, il ricorso produce anche gli effetti di un reclamo e può contenere una proposta di mediazione prevista dall'art. 17-bis del DLgs. 546/92.
Fonte: Comunicato Agenzia Entrate 30.12.2015 - Il Quotidiano del Commercialista del 18.4.2016 - "Ricorso contro le variazioni colturali di fine 2015 entro il 28 aprile" - Piccolo
Sezione:   Autore : S.M.Perego