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Data Titolo Sezione Autore
15/06/2017 Si estende ai professionisti l’obbligo di segnalazione delle “Comunicazioni oggettive” alla UIF S.M.Perego
15/06/2017 L’Agenzia delle Entrate non può cessare d’ufficio l’iscrizione all’archivio VIES S.M.Perego
15/06/2017 La riapertura della voluntary disclosure con sanzioni ridotte se autoliquidate con errori S.M.Perego
15/06/2017 In G.U. la legge sul c.d. “Jobs Act autonomi” S.M.Perego
16/06/2017 Dall’1.7.2017 anche i professionisti soggetti allo split payment S.M.Perego
16/06/2017 Nuovo modello RLI per la registrazione dei contratti di locazione S.M.Perego
16/06/2017 Confermato l’obbligo del visto di conformità sopra i 5 mila euro previsto dal DL 50/2017 S.M.Perego
16/06/2017 Senza confisca per equivalente la bancarotta impropria da reato societario S.M.Perego
16/06/2017 Un nuovo modello per la dichiarazione di successione in vigore dall’1.9.2017 S.M.Perego
19/06/2017 Il credito d'imposta per la ristrutturazione delle strutture alberghiere si estende all’acquisto di mobili e componenti d'arredo S.M.Perego

Records 1881 to 1890 of 2397
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Titolo: Scade il 28.4.2016 il ricorso sulle variazioni colturali di fine 2015   Data : 18/04/2016
Scade il 28.4.2016 il ricorso sulle variazioni colturali di fine 2015
Con un comunicato pubblicato nella G.U. 30.12.2015 n. 302, l'Agenzia delle Entrate ha reso noto l'elenco dei Comuni sul territorio dei quali i terreni agricoli hanno subito mutamenti della coltura praticata, dichiarati dai soggetti interessati o segnalati dall'AGEA sulla base delle richieste di contributi agricoli comunitari.
Si tratta delle variazioni colturali disciplinate "a regime" dall'art. 2 co. 33 del DL 262/2006 ai sensi del quale coloro che hanno modificato la coltura di un terreno, rispetto a quanto già indicato nelle banche dati del Catasto, hanno l'obbligo di dichiarare la variazione all'Agenzia delle Entrate.
Tuttavia è possibile proporre ricorso introduttivo dinanzi alla Commissione tributaria provinciale competente, entro 120 giorni dalla data di pubblicazione del comunicato, ossia entro il 28.4.2016.
A decorrere dall'1.1.2016, si ricorda, il ricorso produce anche gli effetti di un reclamo e può contenere una proposta di mediazione prevista dall'art. 17-bis del DLgs. 546/92.
Fonte: Comunicato Agenzia Entrate 30.12.2015 - Il Quotidiano del Commercialista del 18.4.2016 - "Ricorso contro le variazioni colturali di fine 2015 entro il 28 aprile" - Piccolo
Sezione:   Autore : S.M.Perego