Visualizza ricerca
 
Ordine e Ricerca
Per autore
Per parole chiave
Cerca

Data Titolo Sezione Autore
25/03/2019 INPS Nuove modalità di presentazione della domanda per l’assegno per il nucleo familiare S.M.Perego
26/03/2019 Aggiornamento modello EAS per gli Enti non commerciali e ONLUS S.M.Perego
26/03/2019 La fatturazione differita segue l’emissione dello scontrino S.M.Perego
27/03/2019 Prorogati i termini per le comunicazioni FATCA e CRS per il 2018 S.M.Perego
27/03/2019 L’errata comunicazione dei dati delle liquidazioni periodiche può essere ravveduta S.M.Perego
28/03/2019 Esterometro esteso anche ai soggetti privati privi di partita IVA S.M.Perego
28/03/2019 La consultazione della fattura elettronica estesa a enti non commerciali e condomini S.M.Perego
29/03/2019 I tributaristi assolti dalla Cassazione per lo svolgimento di attività non in esclusiva S.M.Perego
29/03/2019 Per i forfetari ex L. 190/2014 scatta l’obbligo delle ritenute d'acconto sui redditi di lavoro dipendente S.M.Perego
29/03/2019 Ridotte le sanzioni per il visto infedele sui modelli 730 S.M.Perego

Records 2281 to 2290 of 2397
First Previous Next Last

 

Titolo: Scade il 28.4.2016 il ricorso sulle variazioni colturali di fine 2015   Data : 18/04/2016
Scade il 28.4.2016 il ricorso sulle variazioni colturali di fine 2015
Con un comunicato pubblicato nella G.U. 30.12.2015 n. 302, l'Agenzia delle Entrate ha reso noto l'elenco dei Comuni sul territorio dei quali i terreni agricoli hanno subito mutamenti della coltura praticata, dichiarati dai soggetti interessati o segnalati dall'AGEA sulla base delle richieste di contributi agricoli comunitari.
Si tratta delle variazioni colturali disciplinate "a regime" dall'art. 2 co. 33 del DL 262/2006 ai sensi del quale coloro che hanno modificato la coltura di un terreno, rispetto a quanto già indicato nelle banche dati del Catasto, hanno l'obbligo di dichiarare la variazione all'Agenzia delle Entrate.
Tuttavia è possibile proporre ricorso introduttivo dinanzi alla Commissione tributaria provinciale competente, entro 120 giorni dalla data di pubblicazione del comunicato, ossia entro il 28.4.2016.
A decorrere dall'1.1.2016, si ricorda, il ricorso produce anche gli effetti di un reclamo e può contenere una proposta di mediazione prevista dall'art. 17-bis del DLgs. 546/92.
Fonte: Comunicato Agenzia Entrate 30.12.2015 - Il Quotidiano del Commercialista del 18.4.2016 - "Ricorso contro le variazioni colturali di fine 2015 entro il 28 aprile" - Piccolo
Sezione:   Autore : S.M.Perego