Visualizza ricerca
 
Ordine e Ricerca
Per autore
Per parole chiave
Cerca

Data Titolo Sezione Autore
03/05/2017 Nuova stretta alle compensazioni estesa a tutti i tributi S.M.Perego
03/05/2017 Dal 2 maggio è possibile trasmettere il 730Precompilato S.M.Perego
03/05/2017 Nel quadro RQ l’assegnazione agevolata di beni ai soci S.M.Perego
03/05/2017 La tardiva annotazione della fattura d’acquisto comporta la perdita dell’IVA addebitata S.M.Perego
03/05/2017 INPS - Basta aver presentato la domanda di definizione dei ruoli per ottenere il DURC S.M.Perego
03/05/2017 Nuove modifiche al modello 770/2017 S.M.Perego
04/05/2017 Per le cooperative un nuovo bilancio di esercizio S.M.Perego
04/05/2017 Una stretta all’aliquota Iva per la cessione di piante aromatiche S.M.Perego
04/05/2017 Sulla PEC dei contribuenti le anomalie sulla dichiarazione IVA per il 2016 S.M.Perego
04/05/2017 Estrazione di beni dal deposito IVA destinati in Italia sempre più complessa S.M.Perego

Records 1791 to 1800 of 2397
First Previous Next Last

 

Titolo: La prescrizione per i contributi omessi si interrompe con la notifica del verbale ispettivo   Data : 20/04/2016
La prescrizione per i contributi omessi si interrompe con la notifica del verbale ispettivo
La Corte di Cassazione, con la sentenza 19.4.2016 n. 7724, ha affrontato il caso di una società che aveva proposto opposizione contro una cartella esattoriale con cui le era stato chiesto il pagamento di un ingente importo dovuto a titolo di contributi, somme aggiuntive e sanzioni, relativi ad un periodo di oltre quattro anni. I giudici di legittimità, in quest’occasione, hanno affermato che:
- la notifica del verbale di accertamento ispettivo interrompe la prescrizione per i contributi omessi, anche se eseguita dall’Ispettorato del Lavoro, purché detto verbale sia redatto e sottoscritto anche dagli ispettori dell’INPS e la notifica sia effettuata nell’interesse dell’Istituto medesimo;
- si ravvisa “evasione contributiva” in presenza di omessa o infedele denuncia mensile all’INPS di rapporti di lavoro o di retribuzioni erogate, anche se registrati nei libri di cui è obbligatoria la tenuta. In questi casi, infatti, si presume l’intento fraudolento del datore di lavoro di occultare i contributi;
- la fattispecie di “omissione contributiva” riguarda, invece, i soli casi in cui il datore di lavoro abbia omesso il pagamento dei contributi, pur avendo provveduto a tutte le denunce e registrazioni obbligatorie.
Fonte: Cass. Sez. Lavoro 19.4.2016 n. 7724 - Il Quotidiano del Commercialista del 20.4.2016 - "La notifica dell’Ispettorato interrompe la prescrizione per i contributi omessi" -
Sezione:   Autore : S.M.Perego