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25/05/2017 Lo stato di insolvenza può sussistere anche se l’attivo supera il passivo S.M.Perego
25/05/2017 Sanzioni ridotte se si regolarizzano spontaneamente i c.d. “Fabbricati rurali” S.M.Perego
25/05/2017 Anche i fatti successivi alla data di riferimento del bilancio entrano nella responsabilità del revisore S.M.Perego
25/05/2017 Le principali novità della quarta direttiva antiriciclaggio S.M.Perego
25/05/2017 L’INPS rende noti i nuovi interessi di mora S.M.Perego
29/05/2017 Agenzia delle Entrate – Comunicazione dati IVA – Istruzioni chiare per il rigo VP2 S.M.Perego
29/05/2017 INPS - Sospensione dei versamenti contributivi S.M.Perego
29/05/2017 Per l’antiriciclaggio è d’obbligo la verifica per ogni prestazione professionale S.M.Perego
29/05/2017 Nessuna agevolazione IMU e TASI per i terreni posseduti dai coadiuvanti agricoli S.M.Perego
29/05/2017 INPS - Nessun congedo straordinario (NASpI) ai parenti o affini entro il terzo grado S.M.Perego

Records 1851 to 1860 of 2397
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Titolo: La prescrizione per i contributi omessi si interrompe con la notifica del verbale ispettivo   Data : 20/04/2016
La prescrizione per i contributi omessi si interrompe con la notifica del verbale ispettivo
La Corte di Cassazione, con la sentenza 19.4.2016 n. 7724, ha affrontato il caso di una società che aveva proposto opposizione contro una cartella esattoriale con cui le era stato chiesto il pagamento di un ingente importo dovuto a titolo di contributi, somme aggiuntive e sanzioni, relativi ad un periodo di oltre quattro anni. I giudici di legittimità, in quest’occasione, hanno affermato che:
- la notifica del verbale di accertamento ispettivo interrompe la prescrizione per i contributi omessi, anche se eseguita dall’Ispettorato del Lavoro, purché detto verbale sia redatto e sottoscritto anche dagli ispettori dell’INPS e la notifica sia effettuata nell’interesse dell’Istituto medesimo;
- si ravvisa “evasione contributiva” in presenza di omessa o infedele denuncia mensile all’INPS di rapporti di lavoro o di retribuzioni erogate, anche se registrati nei libri di cui è obbligatoria la tenuta. In questi casi, infatti, si presume l’intento fraudolento del datore di lavoro di occultare i contributi;
- la fattispecie di “omissione contributiva” riguarda, invece, i soli casi in cui il datore di lavoro abbia omesso il pagamento dei contributi, pur avendo provveduto a tutte le denunce e registrazioni obbligatorie.
Fonte: Cass. Sez. Lavoro 19.4.2016 n. 7724 - Il Quotidiano del Commercialista del 20.4.2016 - "La notifica dell’Ispettorato interrompe la prescrizione per i contributi omessi" -
Sezione:   Autore : S.M.Perego