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Data Titolo Sezione Autore
01/06/2016 Gli studi di settore predisposti per l’anno 2015 contengono nuovi correttivi S.M.Perego
01/06/2016 I campi da golf devono essere accatastati nella cat. D/6 S.M.Perego
03/06/2016 Accertamenti da studi di settore nulli sul presunto consumo di caffe S.M.Perego
17/06/2016 Pubblicata in G.U. la proroga di Unico e IRAP 2016 S.M.Perego
01/07/2016 Anche la sola attività occasionale svolta nel comune consente l’acquisto agevolato dell’immobile S.M.Perego
20/06/2016 La ruralità del fabbricato dipende sempre dalla sua destinazione d’uso S.M.Perego
20/06/2016 L’omessa registrazione della locazione è imputabile al locatore ed al locatario S.M.Perego
20/06/2016 Dall'1.1.2016 un nuovo criterio di valutazione degli immobili c.d. “P.I.V.” S.M.Perego
20/06/2016 Esclusi dalle agevolazioni gli immobili sottoposti a "prescrizioni di tutela indiretta" S.M.Perego
06/06/2016 Riconosciuta alle società immobiliari l'agevolazione sulla riqualificazione energetica S.M.Perego

Records 1691 to 1700 of 2397
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Titolo: La riforma del catasto sconta nuovi prelievi   Data : 26/04/2016
La riforma del catasto sconta nuovi prelievi
Il DEF, approvato dal Consiglio dei Ministri l'8.4.2016, contiene una previsione di riforma del Catasto per il 2018.
La revisione è necessaria per aggiornare gli estimi, fermi al 1988/89, e per variare l'impostazione di base legata ai vani e non alla superficie.
Secondo l'Autore, tuttavia, la riforma sarà inattuabile se si intende raggiungere l'invarianza del prelievo, totale e/o per imposta e/o per zona. Per assicurarsi l'invarianza di gettito, infatti, a fronte di un aumento delle rendite, dovrebbero diminuire le aliquote, di qualsiasi imposta e in qualsiasi zona, ma tenendo conto che le variazioni dei valori saranno diversificate, ne consegue che anche le variazioni delle imposte dovrebbero essere variate nelle stesse proporzioni all'inverso. In pratica ci dovrebbero essere aliquote IRPEF diverse da Comune a Comune, e lo stesso accadrebbe per le imposte di registro e per tutte le altre imposte (tra cui IMU e TASI).
Con riferimento al nuovo Catasto, molte attività sono già state svolte, tra cui la misurazione delle superfici catastali per 57 milioni di unità immobiliari di categoria A, B e C.
Fonte: Il Quotidiano del Commercialista del 25.4.2016 - "Una riforma del Catasto a invarianza del prelievo non è applicabile" - Rebecca
Sezione:   Autore : S.M.Perego