Visualizza ricerca
 
Ordine e Ricerca
Per autore
Per parole chiave
Cerca

Data Titolo Sezione Autore
28/09/2015 Non sempre è necessario comunicare il luogo di conservazione delle fatture elettroniche S.M.Perego
10/10/2016 Non sempre esclusi da IRPEF gli immobili concessi in comodato S.M.Perego
13/03/2017 Non sempre il mediatore immobiliare risponde del proprio operato S.M.Perego
24/09/2015 Non sempre la plusvalenza da cessione di immobili rileva nel reddito d’impresa S.M.Perego
06/12/2017 Non sempre obbligatorio erogare la formazione di base e trasversale all’apprendista S.M.Perego
10/06/2016 Non sempre soggetti ad IMU gli impianti fotovoltaici su edifici S.M.Perego
29/06/2016 Non si decade dal beneficio “Prima casa” se i requisiti sono in capo ad un solo coniuge S.M.Perego
07/03/2017 Non si è trattato di proroga l’invio entro il 3.3.2017 della dichiarazione annuale IVA S.M.Perego
25/10/2016 Non si perde il credito sulle dichiarazioni integrative presentate entro i termini di accertamento S.M.Perego
28/09/2015 Non si perdono le agevolazioni prima casa anche se il trasferimento della residenza non avviene entro 18 mesi S.M.Perego

Records 1641 to 1650 of 2397
First Previous Next Last

 

Titolo: Le unioni civili comportano il diritto alla detrazione per il coniuge a carico   Data : 16/05/2016
Le unioni civili comportano il diritto alla detrazione per il coniuge a carico
L'art. 1 co. 20 della legge sulle unioni civili dispone che, fatte salve le disposizioni del codice civile non richiamate dalla legge e quelle sull'adozione, le disposizioni contenenti le parole "coniuge", "coniugi", "marito" e "moglie", ovunque ricorrano nelle leggi, nei regolamenti, negli atti amministrativi e nei contratti collettivi, trovino applicazione anche alla parte dell'unione civile tra persone dello stesso sesso.
Ciò comporta, tra le altre cose:
- il riconoscimento a favore delle unioni civili della detrazione per coniuge a carico prevista dall'art. 12 co. 1 lett. a) e b) del TUIR a condizione che il congiunto abbia un reddito lordo annuo complessivo non superiore a 2.840,51 euro;
- l'estensione al convivente, in caso di morte, del TFR (art. 2120 c.c.) e dell'indennità di preavviso di cui all'art. 2118 c.c.;
- l'applicazione della legge sul divorzio e, in particolare, dell'obbligo di una delle due parti di somministrare periodicamente un assegno di mantenimento.
Fonte: Notiziario Eutekne
Sezione:   Autore : S.M.Perego