Visualizza ricerca
 
Ordine e Ricerca
Per autore
Per parole chiave
Cerca

Data Titolo Sezione Autore
22/07/2016 Sufficiente l’invio tramite PEC per avviare l’istruttoria prefallimentare S.M.Perego
24/04/2017 Sufficiente la lottizzazione di un terreno perché si configuri la plusvalenza S.M.Perego
12/04/2017 Sufficiente la sottofatturazione perché si configuri l’autoriciclaggio S.M.Perego
03/06/2016 Sugli studi di settore per l’anno 2015 interviene la C.M. del 30.5.2016 S.M.Perego
21/04/2016 Sui “Beni significativi” sorgono dubbi applicativi S.M.Perego
08/05/2017 Sul credito per la R&S nella circolare L’Agenzia fornisce ulteriori chiarimenti S.M.Perego
23/02/2017 Sul Rent to buy uno studio del Notariato S.M.Perego
29/06/2015 Sul Reverse charge è intervenuta Confindustria con nota del 22.6.2015 S.M.Perego
19/09/2016 Sul saldo IMU e TASI rileva l’agevolazione prevista per i contratti a canone concordato S.M.Perego
27/10/2016 Sul trust autodichiarato la Cassazione cambia opinione S.M.Perego

Records 2291 to 2300 of 2397
First Previous Next Last

 

Titolo: Rimborsi IVA prioritari se si applica il reverse charge   Data : 16/05/2016
Rimborsi IVA prioritari se si applica il reverse charge
Il DM 29.4.2016 ha individuato un'ulteriore categoria di soggetti per i quali, ai sensi dell'art. 38-bis co. 10 del DPR 633/72, i rimborsi IVA annuali e infrannuali sono eseguiti in via prioritaria entro tre mesi dalla relativa richiesta.
Trattasi, in particolare, dei soggetti che effettuano prestazioni di servizi di pulizia, di demolizione, di installazione di impianti e di completamento relative ed edifici, di cui all'art. 17 co. 6 lett. a-ter) del DPR 633/72, per i quali la possibilità di accedere ai rimborsi IVA prioritari sarà concessa a partire dalle istanze relative al secondo trimestre del 2016.
Questa categoria di soggetti si aggiunge ai subappaltatori edili (art. 17 co. 6 lett. a) del DPR 633/72), per i quali l'erogazione prioritaria dei rimborsi IVA è riconosciuta a norma dell'art. 1 del DM 22.3.2007.
Resta fermo, ai fini dell'ottenimento del rimborso IVA in via prioritaria, il rispetto delle condizioni previste dall'art. 2 del DM 22.3.2007 e del presupposto di cui all'art. 30 co. 2 lett. a) del DPR 633/72 (aliquota media sulle operazioni passive superiore rispetto a quella sulle operazioni attive).
Fonte: Il Quotidiano del Commercialista del 14.5.2016 - "Rimborsi IVA prioritari estesi alle prestazioni di servizi di pulizia e demolizione di edifici" - Redazione
Sezione:   Autore : S.M.Perego