Visualizza ricerca
 
Ordine e Ricerca
Per autore
Per parole chiave
Cerca

Data Titolo Sezione Autore
08/05/2019 IMU – Approvati i coefficienti per determinazione del valore dei fabbricati di categoria “D” S.M.Perego
11/05/2019 La deducibilità delle spese per la formazione professionale presenta alcune criticità S.M.Perego
11/05/2019 Tarda ad arrivare il software per il controllo degli ISA S.M.Perego
11/05/2019 Le novità del Quadro RP per gli oneri detraibili e deducibili S.M.Perego
14/05/2019 CAF e intermediari alle prese degli scontrini per gli acquisti di farmaci ad uso veterinario senza alcuna specifica S.M.Perego
14/05/2019 CAF e intermediari alle prese degli scontrini per gli acquisti di farmaci ad uso veterinario senza alcuna specifica S.M.Perego
14/05/2019 Nuove deleghe per gli intermediari per accedere ai dati utili all’applicazione degli ISA (Indici sintetici di affidabilità fiscale) S.M.Perego
14/05/2019 Dal 1° luglio scatta l’obbligo della trasmissione telematica dei corrispettivi, commercianti semplificazioni in vista S.M.Perego
14/05/2019 L’emissione di fattura elettronica a San Marino non esclude l’esterometro S.M.Perego
15/05/2019 Nessuna semplificazione per l’esterometro – l’invio resta mensile S.M.Perego

Records 2321 to 2330 of 2397
First Previous Next Last

 

Titolo: Sugli studi di settore per l’anno 2015 interviene la C.M. del 30.5.2016   Data : 03/06/2016
Sugli studi di settore per l’anno 2015 interviene la C.M. del 30.5.2016
In base ai chiarimenti forniti dalla circ. Agenzia delle Entrate 30.5.2016 n. 24 (§ 7), l'accessibilità al regime premiale ai fini degli studi di settore può essere conservata se, nonostante il compimento di errori od omissioni nella compilazione della comunicazione dei dati rilevanti, risultano confermate, dopo il ricalcolo con i dati corretti, l'assegnazione al/ai cluster di appartenenza e le condizioni di congruità, coerenza e normalità.
Rispetto all'assegnazione ai cluster, gli Autori ritengono che la posizione dell'Agenzia delle Entrate sia eccessivamente rigida in quanto spesso accade che il soggetto venga fatto rientrare da GE.RI.CO. non in un unico cluster, ma in diversi in base a percentuali diversificate. In base a quanto sopra, il beneficio del premiale verrebbe perso anche nel caso in cui minime modifiche sui dati sensibili nei calcoli dello studio cambino, per quanto in misura modesta, le percentuali di attribuzione originarie ai cluster.
Fonte: Circolare Agenzia Entrate 30.5.2016 n. 24 – Notiziario Eutekne
Sezione:   Autore : S.M.Perego