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Data Titolo Sezione Autore
30/05/2019 Gli ”Indici sintetici di affidabilità fiscale” al via senza software di calcolo – Intermediari in affanno S.M.Perego
27/02/2019 I soggetti identificati ai fini IVA senza fattura elettronica e esterometro S.M.Perego
29/03/2019 I tributaristi assolti dalla Cassazione per lo svolgimento di attività non in esclusiva S.M.Perego
11/04/2019 Il divieto di fatturazione elettronica si estende anche alla chirurgia e medicina estetica S.M.Perego
28/06/2019 In arrivo, nel cassetto fiscale del contribuente, gli avvisi di accertamento sugli Studi di settore per il triennio 2015-2016-2017 S.M.Perego
08/05/2019 INPS – Al via la riduzione dei trattamenti pensionistici S.M.Perego
25/03/2019 INPS Nuove modalità di presentazione della domanda per l’assegno per il nucleo familiare S.M.Perego
23/05/2019 Inutile proroga per la presentazione delle dichiarazioni dei redditi senza parlare della mancanza degli ISA S.M.Perego
09/09/2019 ISA anche per enti non profit S.M.Perego
24/07/2019 La fattura differita sconta il campo “data” S.M.Perego

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Titolo: Si attribuisce con Docfa la rendita alle unità accatastate in categoria D ed E   Data : 10/06/2016
Si attribuisce con Docfa la rendita alle unità accatastate in categoria D ed E
Il co. 21 dell'art. 1 della L. 208/2015 (legge di stabilità 2016) dispone che, dall'1.1.2016, la determinazione della rendita catastale dei fabbricati a destinazione speciale e particolare, cioè degli immobili classificabili nelle categorie catastali dei gruppi D ed E, è effettuata (tramite stima diretta) tenendo conto del suolo e delle costruzioni, nonché degli elementi ad essi strutturalmente connessi che ne accrescono la qualità e l'utilità, nei limiti dell'ordinario apprezzamento. Tuttavia, sono esclusi dalla medesima stima diretta:
- i macchinari,
- i congegni,
- le attrezzature,
- gli altri impianti,
funzionali allo specifico processo produttivo (c.d. "imbullonati").
Per quanto concerne i fabbricati già censiti nei gruppi catastali D ed E (opifici, alberghi, teatri, stazioni per servizi di trasporto), perché la rendita "proposta" abbia effetto retroattivo dall'1.1.2016, è necessario presentare una richiesta di variazione catastale, mediante Docfa, entro il 15.6.2016. In tal caso, la nuova rendita avrà effetto già per la determinazione della prima rata dell'IMU e della TASI dovuta entro il 16.6.2016.
Per coloro che presentano la Docfa successivamente al 15.6.2016 la rendita "proposta" ha effetto dall'1.1.2017.
Fonte: Notiziario Eutekne - Circolare Agenzia Entrate 1.2.2016 n. 2
Sezione:   Autore : S.M.Perego