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07/06/2017 Esteso il visto di conformità ai crediti IVA trimestrali S.M.Perego
07/06/2017 Disponibile su Assosoftware una nuova codifica per le fatture elettroniche S.M.Perego
13/06/2017 Impugnabile il rifiuto di Equitalia alla rottamazione dei ruoli S.M.Perego
13/06/2017 L’Agenzia delle Entrate cessa d’ufficio le Partite IVA a rischio S.M.Perego
13/06/2017 L’INPS a caccia dei soggetti non iscritti ma iscrivibili alla Gestione commercianti S.M.Perego
13/06/2017 Sanzionata da oggi la tardiva “Comunicazione dei dati IVA” S.M.Perego
13/06/2017 Scade il 30 giugno il termine per installare i contabilizzatori di calore S.M.Perego
13/06/2017 Bonus Renzi escluso dall’utilizzo dei servizi telematici dell'Agenzia delle Entrate S.M.Perego
13/06/2017 Premi di produttività soggetti alla verifica nel 730 S.M.Perego
14/06/2017 Il visto di conformità a 5 mila euro è solo un falso di bilancio S.M.Perego

Records 1871 to 1880 of 2397
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Titolo: Il MEF interviene sulla riduzione del 50% dell’IMU   Data : 16/06/2016
Il MEF interviene sulla riduzione del 50% dell’IMU
Con la nota 9.6.2016 n. 27267, il Ministero dell'Economia e delle Finanze ha ribadito che la base imponibile di IMU e di TASI si riduce al 50% anche nel caso di fabbricato concesso in comodato tra genitori e figli, comproprietari dello stesso fabbricato.
Ai sensi dell'art. 1103 c.c., infatti, ciascun proprietario può cedere ad altri il godimento della cosa nei limiti della sua quota.
A supporto di tali tesi, inoltre, il MEF si è avvalso della giurisprudenza della Cassazione la quale, seppur con riguardo al contratto di locazione, ha affermato che quando il potere dispositivo della cosa appartiene a più soggetti nella forma della comunione, di cui all'art. 1100 c.c. "tutti possono, rinunciando al godimento diretto, concederla in affitto a terzi, anche a taluno soltanto dei contitolari", discendendone la "concettuale compatibilità della contemporanea condizione" di comproprietario e di locatore del bene comune, o di parte di esso (Cassazione 1077/1961, 4602/1984, 8110/1991 e 330/2001).
Per fruire dell'agevolazione, dovranno comunque sussistere tutti gli altri requisiti previsti dal co. 3 dell'art. 13 del DL 201/2011 (il contratto di comodato deve essere registrato, il fabbricato non può essere di lusso, ecc.).
Fonte: Nota Min. Economia e Finanze 9.6.2016 n. 27267/DF - Il Quotidiano del Commercialista del 4.6.2016 - "Per IMU e TASI sui comodati controllare la deliberazione comunale" - Zeni
Sezione:   Autore : S.M.Perego