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23/05/2016 Il 20% dell’IMU pagata sugli immobili strumentali è sempre deducibile S.M.Perego
20/06/2016 La ruralità del fabbricato dipende sempre dalla sua destinazione d’uso S.M.Perego
06/06/2016 Il maxi ammortamento deve essere utilizzato subito altrimenti si perde S.M.Perego
21/06/2016 Il leasing abitativo rientra tra gli oneri detraibili S.M.Perego
22/06/2016 La c.d. “Società di comodo” può omettere il pagamento delle imposte S.M.Perego
22/06/2016 L’utenza elettrica “residenziale” è sempre soggetta al canone RAI S.M.Perego
22/06/2016 La locazione sistematica “On-line” è attività commerciale S.M.Perego
23/06/2016 Al via il decreto anticorruzione S.M.Perego
23/06/2016 Accertamenti mirati ai rimborsi da 730 superiori a 4.000,00 euro S.M.Perego
23/06/2016 Il canone RAI non deve essere assoggettato ad IVA S.M.Perego

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Titolo: Al via nuovi incentivi per la produzione di energia prodotta da fonti rinnovabili   Data : 30/06/2016
Al via nuovi incentivi per la produzione di energia prodotta da fonti rinnovabili
È stato pubblicato, sulla G.U. 29.6.2016 n. 150, il decreto 23.6.2016 del Ministero dello Sviluppo economico, di concerto con il Ministero dell'Ambiente e con il Ministero delle Politiche agricole, in tema di incentivazione dell'energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili diverse dal fotovoltaico.
Il provvedimento, in vigore dal 30.6.2016, prevede, a regime, oltre 400 milioni di euro all'anno a favore dei nuovi impianti che verranno selezionati nel 2016. Il periodo di incentivazione avrà durata di venti anni (venticinque per il solare termodinamico); saranno investiti circa 9 miliardi di euro nel ventennio.
I nuovi incentivi saranno erogati nel rispetto della soglia di 5,8 miliardi di euro annui previsto per le energie rinnovabili, diverse dal fotovoltaico.
Gli incentivi verranno assegnati attraverso procedure di aste al ribasso differenziate per tecnologia per gli impianti di grandi dimensioni (>5 MW), mentre gli impianti inferiori a tale soglia dovranno chiedere l'iscrizione ad appositi registri. 
Alle tecnologie "mature" più efficienti (come l'eolico) viene assegnata circa la metà delle risorse disponibili. La restante parte è equamente distribuita tra le tecnologie ad alto potenziale, con forti prospettive di sviluppo e penetrazione sui mercati esteri (come il solare termodinamico), e le fonti biologiche il cui utilizzo è connesso alle potenzialità dell'economia circolare.
Fonte: DM 23.6.2016 Ministero dello Sviluppo economico - Il Quotidiano del Commercialista del 30.6.2016 - "In Gazzetta il decreto sugli incentivi per le rinnovabili diverse dal fotovoltaico" - Redazione
Sezione:   Autore : S.M.Perego