Visualizza ricerca
 
Ordine e Ricerca
Per autore
Per parole chiave
Cerca

Data Titolo Sezione Autore
05/10/2015 La clausola risolutiva espressa esclude la tassazione delle locazioni non percepite S.M.Perego
05/10/2015 Per le nuove attività resta aperta l’imposta sostitutiva del 5% sino al 31.12.2015 S.M.Perego
06/10/2015 Possibile sanare l’assenza del visto di conformità S.M.Perego
06/10/2015 Pubblicate le disposizioni per la determinazione del reddito dei non residenti S.M.Perego
06/10/2015 Immobili delle Casse Edili esclusi da IMU e TASI S.M.Perego
06/10/2015 Alcuni chiarimenti sui trattamenti di CIGS S.M.Perego
06/10/2015 Ravvedimento operoso in presenza di violazioni commesse nel quadro RW S.M.Perego
07/10/2015 Permangono dubbi applicativi sull’istanza integrativa alla “Voluntary disclosure” S.M.Perego
12/10/2015 Tra le novità del D.Lgs. 139/2015 vi sono i costi di ricerca e pubblicità S.M.Perego
02/10/2015 Il nuovo modello APE in vigore dall’1.10.2015 S.M.Perego

Records 471 to 480 of 2397
First Previous Next Last

 

Titolo: Al via nuovi incentivi per la produzione di energia prodotta da fonti rinnovabili   Data : 30/06/2016
Al via nuovi incentivi per la produzione di energia prodotta da fonti rinnovabili
È stato pubblicato, sulla G.U. 29.6.2016 n. 150, il decreto 23.6.2016 del Ministero dello Sviluppo economico, di concerto con il Ministero dell'Ambiente e con il Ministero delle Politiche agricole, in tema di incentivazione dell'energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili diverse dal fotovoltaico.
Il provvedimento, in vigore dal 30.6.2016, prevede, a regime, oltre 400 milioni di euro all'anno a favore dei nuovi impianti che verranno selezionati nel 2016. Il periodo di incentivazione avrà durata di venti anni (venticinque per il solare termodinamico); saranno investiti circa 9 miliardi di euro nel ventennio.
I nuovi incentivi saranno erogati nel rispetto della soglia di 5,8 miliardi di euro annui previsto per le energie rinnovabili, diverse dal fotovoltaico.
Gli incentivi verranno assegnati attraverso procedure di aste al ribasso differenziate per tecnologia per gli impianti di grandi dimensioni (>5 MW), mentre gli impianti inferiori a tale soglia dovranno chiedere l'iscrizione ad appositi registri. 
Alle tecnologie "mature" più efficienti (come l'eolico) viene assegnata circa la metà delle risorse disponibili. La restante parte è equamente distribuita tra le tecnologie ad alto potenziale, con forti prospettive di sviluppo e penetrazione sui mercati esteri (come il solare termodinamico), e le fonti biologiche il cui utilizzo è connesso alle potenzialità dell'economia circolare.
Fonte: DM 23.6.2016 Ministero dello Sviluppo economico - Il Quotidiano del Commercialista del 30.6.2016 - "In Gazzetta il decreto sugli incentivi per le rinnovabili diverse dal fotovoltaico" - Redazione
Sezione:   Autore : S.M.Perego