Visualizza ricerca
 
Ordine e Ricerca
Per autore
Per parole chiave
Cerca

Data Titolo Sezione Autore
25/02/2016 IFEL interviene sulla riduzione IMU al 50% S.M.Perego
22/02/2016 L’INPS conferma che artigiani e commercianti forfetari possono aderire alla riduzione dei contributi fissi al 65% S.M.Perego
22/02/2016 La cartella esattoriale al restyling S.M.Perego
22/02/2016 Scade il 28.2.2016 l’invio telematico delle spese funebri per la precompilazione dei modelli 730 S.M.Perego
19/02/2016 Gli immobili concessi in comodato scontano l’IMU e non pagano TASI S.M.Perego
19/02/2016 Nella dichiarazione IVA 2016 è possibile esercitare la revoca dal principio di cassa S.M.Perego
10/02/2016 Gli Studi di settore si avviano ad un processo di semplificazione S.M.Perego
23/02/2016 Sanzioni ridotte di un terzo con alcuni dubbi applicativi S.M.Perego
01/03/2016 L’opzione al regime forfetario è sempre soggetta a calcoli di convenienza S.M.Perego
02/03/2016 Le piattaforme petrolifere soggette a variazione catastale e IMU S.M.Perego

Records 81 to 90 of 2397
First Previous Next Last

 

Titolo: Al via nuovi incentivi per la produzione di energia prodotta da fonti rinnovabili   Data : 30/06/2016
Al via nuovi incentivi per la produzione di energia prodotta da fonti rinnovabili
È stato pubblicato, sulla G.U. 29.6.2016 n. 150, il decreto 23.6.2016 del Ministero dello Sviluppo economico, di concerto con il Ministero dell'Ambiente e con il Ministero delle Politiche agricole, in tema di incentivazione dell'energia elettrica prodotta da fonti rinnovabili diverse dal fotovoltaico.
Il provvedimento, in vigore dal 30.6.2016, prevede, a regime, oltre 400 milioni di euro all'anno a favore dei nuovi impianti che verranno selezionati nel 2016. Il periodo di incentivazione avrà durata di venti anni (venticinque per il solare termodinamico); saranno investiti circa 9 miliardi di euro nel ventennio.
I nuovi incentivi saranno erogati nel rispetto della soglia di 5,8 miliardi di euro annui previsto per le energie rinnovabili, diverse dal fotovoltaico.
Gli incentivi verranno assegnati attraverso procedure di aste al ribasso differenziate per tecnologia per gli impianti di grandi dimensioni (>5 MW), mentre gli impianti inferiori a tale soglia dovranno chiedere l'iscrizione ad appositi registri. 
Alle tecnologie "mature" più efficienti (come l'eolico) viene assegnata circa la metà delle risorse disponibili. La restante parte è equamente distribuita tra le tecnologie ad alto potenziale, con forti prospettive di sviluppo e penetrazione sui mercati esteri (come il solare termodinamico), e le fonti biologiche il cui utilizzo è connesso alle potenzialità dell'economia circolare.
Fonte: DM 23.6.2016 Ministero dello Sviluppo economico - Il Quotidiano del Commercialista del 30.6.2016 - "In Gazzetta il decreto sugli incentivi per le rinnovabili diverse dal fotovoltaico" - Redazione
Sezione:   Autore : S.M.Perego