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Data Titolo Sezione Autore
01/10/2015 Chi è responsabile per l’emissione di fatture false? - (Cass. pen. 24.9.2015 n. 38788) S.M.Perego
02/10/2015 Il nuovo modello APE in vigore dall’1.10.2015 S.M.Perego
02/10/2015 Nuovi incentivi per gli impianti a fonti rinnovabili di energia S.M.Perego
02/10/2015 Lavoratori sospesi dall'attività del settore artigiano – Esclusi dall’ASpI (mess. INPS 30.9.2015 n. 6024) S.M.Perego
05/10/2015 Entro il 10.11 possibile il ravvedimento operoso per infedeltà del visto di conformità sui modelli 730 S.M.Perego
05/10/2015 La clausola risolutiva espressa esclude la tassazione delle locazioni non percepite S.M.Perego
05/10/2015 Per le nuove attività resta aperta l’imposta sostitutiva del 5% sino al 31.12.2015 S.M.Perego
06/10/2015 Immobili delle Casse Edili esclusi da IMU e TASI S.M.Perego
06/10/2015 Alcuni chiarimenti sui trattamenti di CIGS S.M.Perego
06/10/2015 Pubblicate le disposizioni per la determinazione del reddito dei non residenti S.M.Perego

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Titolo: Le revisioni catastali devono sempre essere giustificate   Data : 30/06/2016
Le revisioni catastali devono sempre essere giustificate
La C.T. Prov. di Roma, sentenza n. 5539/46/16, sulla base dell'orientamento della Corte di Cassazione, ha stabilito che, in sede di revisione parziale del classamento degli immobili, è necessario verificare la ricorrenza delle caratteristiche intrinseche ed estrinseche richieste per la classe (qualità del contesto urbano, centralità, ubicazione su strade importanti, collegamenti con servizi pubblici, posizione, livello di finitura, ampiezza media dei vani, dotazione di accessori, caratteristiche costruttive), nonché il possesso di "analoghe caratteristiche" negli immobili indicati a riferimento; peraltro, possono esistere significative differenze delle dette caratteristiche all'interno della stessa microzona.
Sullo stesso argomento si è espressa la stessa commissione, con la sentenza n. 11619/46/16, ove è stato affermato che l'obbligo, da parte dell'Amministrazione Finanziaria, di indicare i criteri specificamente utilizzati nel riclassamento catastale, può considerarsi adempiuto anche in sede contenziosa, mentre al contribuente spetterebbe contestare l'attribuzione della nuova classe, fornendo dimostrazione degli elementi che depongono a favore di una inferiore.
Fonte: C.T. Prov. Roma 9.3.2016 n. 5539/46/16 - C.T. Prov. Roma 17.5.2016 n. 11619/46/16 - Il Quotidiano del Commercialista del 30.6.2016 - "Riclassamento catastale legittimo solo se indicati i criteri specifici utilizzati" - Borgoglio
Sezione:   Autore : S.M.Perego