Visualizza ricerca
 
Ordine e Ricerca
Per autore
Per parole chiave
Cerca

Data Titolo Sezione Autore
25/05/2017 Lo stato di insolvenza può sussistere anche se l’attivo supera il passivo S.M.Perego
25/05/2017 Sanzioni ridotte se si regolarizzano spontaneamente i c.d. “Fabbricati rurali” S.M.Perego
25/05/2017 Anche i fatti successivi alla data di riferimento del bilancio entrano nella responsabilità del revisore S.M.Perego
25/05/2017 Le principali novità della quarta direttiva antiriciclaggio S.M.Perego
25/05/2017 L’INPS rende noti i nuovi interessi di mora S.M.Perego
29/05/2017 Agenzia delle Entrate – Comunicazione dati IVA – Istruzioni chiare per il rigo VP2 S.M.Perego
29/05/2017 INPS - Sospensione dei versamenti contributivi S.M.Perego
29/05/2017 Per l’antiriciclaggio è d’obbligo la verifica per ogni prestazione professionale S.M.Perego
29/05/2017 Nessuna agevolazione IMU e TASI per i terreni posseduti dai coadiuvanti agricoli S.M.Perego
29/05/2017 INPS - Nessun congedo straordinario (NASpI) ai parenti o affini entro il terzo grado S.M.Perego

Records 1851 to 1860 of 2397
First Previous Next Last

 

Titolo: Il Senato esenta dai tributi gli immobili posseduti dalla Santa Sede   Data : 05/07/2016
Il Senato esenta dai tributi gli immobili posseduti dalla Santa Sede
Il Senato ha approvato in via definitiva la legge di ratifica della convenzione in materia fiscale tra l'Italia e la Santa Sede. L'accordo:
- introduce procedure di scambio di informazioni tra i due Stati conformi all'art. 26 del modello OCSE, idonee a superare il segreto bancario;
- disciplina una regolarizzazione una tantum delle violazioni connesse alla detenzione di attività finanziarie oltreconfine;
- regola il regime fiscale degli immobili posseduti dalla Santa Sede sul territorio italiano, disponendone l'esenzione da tributi.
La regolarizzazione delle violazioni correlate alle attività estere, con una tassazione forfettaria sui redditi prodotti, deve avvenire nei 180 giorni successivi all'entrata in vigore dell'accordo, secondo modalità che verranno stabilite da apposite disposizioni attuative, ed è dedicata per lo più al personale vaticano (in genere, religiosi). Per i rimanenti soggetti, rimane la possibilità di regolarizzazione le violazioni connesse al monitoraggio fiscale con il ravvedimento, salvo possibili riaperture della voluntary disclosure.
Fonte: Convenzione Italia - Santa Sede in materia fiscale 1.4.2015 - Notiziario Eutekne
Sezione:   Autore : S.M.Perego