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Data Titolo Sezione Autore
08/05/2019 IMU – Approvati i coefficienti per determinazione del valore dei fabbricati di categoria “D” S.M.Perego
11/05/2019 La deducibilità delle spese per la formazione professionale presenta alcune criticità S.M.Perego
11/05/2019 Tarda ad arrivare il software per il controllo degli ISA S.M.Perego
11/05/2019 Le novità del Quadro RP per gli oneri detraibili e deducibili S.M.Perego
14/05/2019 CAF e intermediari alle prese degli scontrini per gli acquisti di farmaci ad uso veterinario senza alcuna specifica S.M.Perego
14/05/2019 CAF e intermediari alle prese degli scontrini per gli acquisti di farmaci ad uso veterinario senza alcuna specifica S.M.Perego
14/05/2019 Nuove deleghe per gli intermediari per accedere ai dati utili all’applicazione degli ISA (Indici sintetici di affidabilità fiscale) S.M.Perego
14/05/2019 Dal 1° luglio scatta l’obbligo della trasmissione telematica dei corrispettivi, commercianti semplificazioni in vista S.M.Perego
14/05/2019 L’emissione di fattura elettronica a San Marino non esclude l’esterometro S.M.Perego
15/05/2019 Nessuna semplificazione per l’esterometro – l’invio resta mensile S.M.Perego

Records 2321 to 2330 of 2397
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Titolo: Il Senato esenta dai tributi gli immobili posseduti dalla Santa Sede   Data : 05/07/2016
Il Senato esenta dai tributi gli immobili posseduti dalla Santa Sede
Il Senato ha approvato in via definitiva la legge di ratifica della convenzione in materia fiscale tra l'Italia e la Santa Sede. L'accordo:
- introduce procedure di scambio di informazioni tra i due Stati conformi all'art. 26 del modello OCSE, idonee a superare il segreto bancario;
- disciplina una regolarizzazione una tantum delle violazioni connesse alla detenzione di attività finanziarie oltreconfine;
- regola il regime fiscale degli immobili posseduti dalla Santa Sede sul territorio italiano, disponendone l'esenzione da tributi.
La regolarizzazione delle violazioni correlate alle attività estere, con una tassazione forfettaria sui redditi prodotti, deve avvenire nei 180 giorni successivi all'entrata in vigore dell'accordo, secondo modalità che verranno stabilite da apposite disposizioni attuative, ed è dedicata per lo più al personale vaticano (in genere, religiosi). Per i rimanenti soggetti, rimane la possibilità di regolarizzazione le violazioni connesse al monitoraggio fiscale con il ravvedimento, salvo possibili riaperture della voluntary disclosure.
Fonte: Convenzione Italia - Santa Sede in materia fiscale 1.4.2015 - Notiziario Eutekne
Sezione:   Autore : S.M.Perego