Visualizza ricerca
 
Ordine e Ricerca
Per autore
Per parole chiave
Cerca

Data Titolo Sezione Autore
01/03/2018 Rette asili nido – La fattura a chi paga Stefano M. Perego
16/03/2018 Scade oggi il saldo IVA ma è possibile differirlo o rateizzarlo S.M.Perego
16/03/2018 Anche ingegnieri, architetti e geometri autorizzati alle trasmissioni telematiche per i contribuenti S.M.Perego
16/03/2018 Il sisma bonus non sempre si può applicare S.M.Perego
16/03/2018 Il nuovo Spesometro si fa semestralmente senza opzioni S.M.Perego
16/03/2018 In vigore il nuovo modello telematico per le dichiarazioni di successione S.M.Perego
16/03/2018 Fatturazione elettronica dei carburanti ancora nel limbo S.M.Perego
16/03/2018 Un professionista che possiede più studi professionali paga l’IRAP S.M.Perego
20/03/2018 Riparte il credito d’imposta per l’acquisto di strumenti musicali S.M.Perego
20/03/2018 Anche le cessioni gratuite nella Comunicazione dati fatture S.M.Perego

Records 2011 to 2020 of 2397
First Previous Next Last

 

Titolo: All’accertamento da redditometro si può opporre la “Voluntary disclosure”   Data : 15/07/2016
All’accertamento da redditometro si può opporre la “Voluntary disclosure”
La Cass. 13.7.2016 n. 14324 conferma l'orientamento secondo cui, per confutare l'accertamento sintetico fondato sulla spesa patrimoniale, il contribuente deve non solo dimostrare di aver posseduto redditi già tassati o proventi fiscalmente irrilevanti di entità compatibile con l'acquisto, ma anche la durata del relativo possesso.
Fermo restando quanto esposto, la prova contraria ben può essere integrata dal possesso di redditi esteri, che il giudice del merito è tenuto a considerare.
Fonte: Cass. 13.7.2016 n. 14324 - Il Quotidiano del Commercialista del 14.7.2016 - "I redditi esteri stoppano il redditometro" - Borgoglio
Sezione:   Autore : S.M.Perego