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Data Titolo Sezione Autore
27/05/2016 Allo studio alcune semplificazioni e agevolazioni da parte del Governo S.M.Perego
05/09/2016 Allo studio le modifiche di riduzione dell'IRES e introduzione dell'IRI S.M.Perego
28/04/2016 Altri chiarimenti ufficiali sul credito d'imposta per l'acquisto di strumenti musicali S.M.Perego
06/02/2018 Ammessa l’agevolazione prima casa in presenza di possesso di alloggio inidoneo S.M.Perego
05/09/2016 Ammessa la deduzione parziale dell’abbigliamento per il lavoratore autonomo S.M.Perego
16/04/2018 Ammessa la detrazione dell’IVA a seguito di rettifica da accertamento S.M.Perego
10/04/2017 Ammessa la presentazione diretta del 730 congiunto S.M.Perego
12/11/2015 Ammesse al consolidato le società non residenti S.M.Perego
27/04/2017 Ammortizzabili i terreni su cui insistono impianti stradali di distribuzione di carburanti S.M.Perego
05/08/2016 Analisi “Fai da te” sui paesi “Black list” S.M.Perego

Records 161 to 170 of 2397
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Titolo: Cambia, dal 23.7.2016, l’aliquota Iva per il basilico e altre piante aromatiche   Data : 19/07/2016
Cambia, dal 23.7.2016, l’aliquota Iva per il basilico e altre piante aromatiche
La legge europea 2015-2016 (L. 122/2016) ha previsto alcune modifiche in materia di aliquote IVA, che si applicheranno a decorrere dal 23.7.2016.
In particolare l’art. 21 della legge dispone:
- l’innalzamento dell’aliquota IVA dal 4% al 5% per le cessioni di basilico, rosmarino e salvia freschi destinati all’alimentazione;
- la riduzione dell’aliquota IVA dal 10% al 5% per le cessioni di piante allo stato vegetativo di basilico, rosmarino e salvia;
- la riduzione dal 22% al 5% dell’aliquota IVA per le cessioni di origano in rametti o sgranato.
Si arricchisce, in tal modo, l’elenco di operazioni soggette alla nuova aliquota IVA ridotta del 5% di cui alla Tabella A, parte II-bis, allegata al DPR 633/752, cui viene aggiunto il numero 1-bis).
L’Autore osserva che, per le cessioni effettuate da imprenditori agricoli che usufruiscono del regime speciale IVA di cui all’art. 34 del DPR 633/72, la percentuale di compensazione applicabile ai suddetti beni resta fissata al 4%. Pertanto, tali soggetti, applicando l’aliquota al 5% e operando la detrazione forfetaria nella misura del 4%, dovranno versare l’imposta per la differenza, pari all'1%.
Inoltre, l’art. 22 della legge europea prevede l’aumento dal 4% al 10% dell’aliquota IVA applicabile alle cessioni dei c.d. “preparati per risotti”.
Fonte: Notiziario Eutekne
Sezione:   Autore : S.M.Perego